Omicidio di San Severo, grave il bimbo di 6 anni ferito nell’agguato allo zio
Come sta oggi il nipote dell'uomo ucciso in strada?
Sarebbero gravissime le condizioni di salute del bimbo di 6 anni rimasto ferito durante l’agguato allo zio, durante i festeggiamenti per la vittoria della nazionale italiana agli Europei 2020. Nell’omicidio di San Severo è rimasto a terra privo di vita un uomo, che era alla guida di uno scooter. Con lui anche il nipote rimasto gravemente ferito.
Mario Anastasio, un uomo pregiudicato, stava festeggiando in strada a San Severo, Comune italiano in provincia di Foggia, in Puglia, la finale vinta a Wembley dagli azzurri in occasione degli Europei di calcio 2020. Era a bordo di uno scooter insieme al nipote di 6 anni.
All’improvviso tra le urla di gioia e di festa sono stati uditi indistintamente dei colpi di pistola. Poi la scoperta dell’uomo colpito a morte e del suo nipotino di soli 6 anni rimasto gravemente ferito durante quello che è stato un vero e proprio agguato, gli inquirenti non hanno alcun dubbio.
Il piccolo paziente è ricoverato presso il Policlinico Riuniti di Foggia e le sue condizioni preoccupano i medici.
Al momento il bambino è in coma farmacologico e sottoposto a ventilazione assistita. Nelle prossime ore o giorni verrà strettamente monitorata l’evoluzione delle condizioni cliniche, soprattutto nella eventualità che si renda necessario intervento chirurgico: si occupa di lui una équipe multidisciplinare composta da rianimatori, chirurghi e radiologi.
Omicidio di San Severo, la polizia indaga
Gli agenti hanno ascoltato tutti i presenti. Avvalendosi anche dell’aiuto dei video di passanti che con il cellulare stavano riprendendo i festeggiamenti quando si sono accorti di quell’agguato in strada. Impossibile non udire i colpi di pistola anche in mezzo all’euforia per la vittoria della nazionale.
Si analizzano anche i filmati delle telecamere di sicurezza della zona. Per capire chi ha ucciso Mario Anastasio e ferito il nipote, figlio di Giuseppe Anastasio. Anche lui morto ammazzato a San Severo il 5 febbraio del 2017.