Mamma e figlia morte a Lentini, il corpo dell’anziana trovato dentro una bara
Cosa è successo alle due donne?
Il mistero sul caso della mamma e della figlia morte a Lentini, i cui corpi in stato di avanzata decomposizione sono stati trovati a 24 ore di distanza l’uno dall’altro, si infittisce. Secondo quanto emerge dalle prime notizie che arrivano dalla città siciliana, infatti, il corpo dell’anziana sarebbe stato trovato dentro una bara.
Il caso di Lentini, Comune in provincia di Siracusa, in Sicilia, è davvero intricato. I corpi senza vita di Francesca Oliva, di 89 anni, e Lucia Marino, di 56 anni, rispettivamente mamma e figlia, sono stati trovati nei giorni scorsi. L’anziana abbandonata in un deposito abbandonato, la figlia nella loro abitazione.
Secondo quanto trapelato dalle prime indagini degli inquirenti, pare che il corpo dell’anziana si trovasse all’interno di una bara in un garage di via Murganzio. Mentre la figlia era nella cucina di casa: tutto è partito da una segnalazione dei vicini dell’abitazione dove le donne vivevano, che da giorni sentivano uno strano odore provenire da dietro la porta di ingresso.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sul caso. Spetta ai Carabinieri del comando provinciale della città siciliana e della Compagnia di Augusta capire quali sono i motivi del decesso delle due donne. E perché i due corpi si trovavano a distanza.
I medici hanno già eseguito l‘autopsia sul corpo della figlia e si attendono i risultati. Le forze dell’ordine cercano di non far trapelare nulla, ma la comunità e i vicini di casa sono preoccupati, viste le ultime notizie che riguardano il ritrovamento dell’anziana signora.
Mamma e figlia morte a Lentini, la comunità è preoccupata dal caso
La gente nel quartiere si chiede perché l’89enne si trovasse in quel garage posto sotto sequestro, con il corpo nella parte interna in zinco della bara, in stato di decomposizione. Mentre la figlia era ancora a casa.
La stampa locale avrebbe suggerito che i Carabinieri hanno già disposto il fermo di un uomo. E in un negozio del centro storico hanno posto dei sigilli. Gli agenti hanno già ascoltato i famigliari e in casa hanno fatto rilievi per capire se in caso sia entrato qualcun altro.