Amanda Knox nella bufera: il web insorge contro di lei: “Indimenticabile studio all’estero in Italia”

Dopo alcune dichiarazioni fatte sul delitto di Meredith Kercher, Amanda Knox è al centro delle polemiche

Una pioggia di critiche si è abbattuta contro Amanda Knox. In questi giorni, infatti, il web è insorto contro l’ex fidanzata di Raffaele Sollecito per alcune dichiarazioni fatto riguardo il delitto di Meredith Kercher. Ricordiamo che per tale delitto Amanda Knox venne assolta insieme all’ex fidanzato Raffaele Sollecito.

knox amanda

Non è la prima volta che Amanda Knox si ritrova al centro delle polemiche social. Questa volta alcune dichiarazioni della donna hanno mandato su tutte le furie il popolo del web che è insorto contro di lei. Nel rispondere su Twitter ad un post di Tim Urban, Amanda si è lasciata andare ad alcune frasi che non sono per niente piaciute agli utenti.

La Knox, infatti, con queste parole ha risposto al tweet che chiedeva:

Racconta una storia d’orrore in cinque parole.

Non è passata inosservata la risposta di Amanda che si è espressa con queste parole:

Indimenticabile studio all’estero in Italia.

bufera social

Pioggia di critiche su Amanda Knox: la bufera social

Molti hanno considerato queste parole inopportune e hanno scatenato una vera e propria bufera social nei confronti di Amanda Knox. Molti, infatti, sono stati coloro che hanno riempito di insulti la donna la quale ha voluto condividerne alcuni commentandoli in questo modo:

caso meredith kercher

Il danno alla mia reputazione, che ancora mi porto dietro a causa di una condanna ingiusta, è incalcolabile ma eccone un assaggio. Ho fatto una battuta su quella volta in cui sono stata orribilmente rinchiusa in una prigione per quattro anni per un omicidio con cui non avevo niente a che fare e ricevo queste risposte […]

knox bufera social

Tra i tanti che si sono scagliati contro Amanda Knox c’è anche Gaia Zorzi, sorella di Tommaso Zorzi, che ha voluto commentare la frasi di Amanda con queste parole:

Ogni anno twitti una mer*a come questa, cercando di essere divertente (e non dimentichiamoci che hai pubblicato anche un libro, un podcast e un documentario). E’ triste vedere come il momento più alto della tua vita sia stato essere accusata di omicidio.