La famiglia di Viviana Parisi e Gioele Mondello contesta la consulenza depositata dalla Procura: le parole di Daniele Mondello
Le parole di Daniele Mondello dopo la consulenza depositata dalla Procura e la richiesta di archiviare il caso
È passato un anno dalla tragedia di Caronia. Nonostante la richiesta di archiviazione da parte della Procura, Daniele Mondello è sempre più convinto che non si sia trattato di un omicidio-suicidio.
L’uomo durante un servizio di Studio Aperto ha spiegato che per capire cosa sia accaduto, lui si affida alla scienza e che l’unica cosa che vuole è la verità per sua moglie Viviana Parisi e per suo figlio Gioele Mondello.
Pochi giorni fa, la Procura di Patti ha depositato la consulenza sulla morte della dj e del bambino. Secondo le indagini svolte in un anno, la morte di Viviana è compatibile con la caduta dal traliccio. Nessun coinvolgimento di una terza persona o di animali. Si è tolta la vita. Non è invece possibile determinare la reale causa della morte di Gioele dai suoi resti. Secondo la Procura però il bambino potrebbe essere morto per un arresto cardiaco o per affaticamento o strangolato da sua madre, poiché c’era il suo profilo genetico sotto le unghie della donna.
Nella relazione sono ben marcati i disturbi psichici di Viviana Parisi.
L’ipotesi che possa aver ucciso suo figlio viene fortemente contestata dalla famiglia e dai consulenti della stessa. Il criminologo Carmelo Lavorino è certo che Viviana e Gioele siano morti per asfissia, dopo essere caduti all’interno di un invaso o una fossa profonda 4/5 metri che conteneva acqua. I corpi sarebbero poi stati spostati da un’altra persona a un km di distanza l’uno dall’altro.
Claudio Mondello, il legale di Daniele Mondello, ha chiesto alla Procura di non dissequestrare i cadaveri. L’intenzione è quella di svolgere altri accertamenti.
Il marito e padre delle due vittime conclude così:
Vivo per ricordare la mia famiglia, per ricordare Viviana, per ricordare Gioele. Abbiamo organizzato una fiaccolata il giorno 3 agosto. Nessuna polemica con nessuno. Vogliamo solo chiudere gli occhi e ricordare.