8 alternative al caffè energetiche ma sane
Ci sono più modi per uscire dalla dipendenza da caffeina, scopriamo insieme i più efficaci
Se anche voi avete una notevole dipendenza dal caffè, saprete quanto sia difficile rinunciarci, sopratutto in fasi “difficili” della vita, vedi esami universitari incombenti, ritmi di lavoro serrati, viaggi ecc..
Tuttavia, come ormai è stato dimostrato da diversi studi, il caffè non è un grande amico della nostra salute: in primo luogo perché crea una dipendenza psicologica ancor prima che fisica e poi perché provoca l’aumento di zucchero nel sangue, il diabete di tipo 2, l’aumento dello stress, disturbi cardiovascolari, insonnia e squilibri della flora intestinale.
Ecco perché ho pensato di sostituire il caffè, almeno in larga parte, con alcune alternative più sane che però sono in grado di fornire la stessa energia di una buona tazza di espresso.
Chai
Si tratta di un preparato indiano a base di tè nero, latte e spezie quali cannella, zenzero e cardamomo. Al gusto e all’aspetto somiglia notevolmente a un caffè e proprio per questo motivo vi aiuterà a sentire meno l’astinenza da caffè, sopratutto da un punto di vista psicologico.
Yerba Mate
Famosissimo e diffusissimo nel Sud America, dove è praticamente la bevanda nazionale argentina, il mate è fatto da foglie e steli di un albero di agrifoglio.
Le foglie, che vengono essiccate e usate per produrre il mate, contengono caffeina, ma solo in minima parte e per questo riescono a fornire energia senza però essere dannose per l’organismo. È buono sia caldo che freddo, volendo potete aggiungere zucchero e latte e in Argentina si beve in compagnia, condividendo tutti la stessa cannuccia!
Carruba in Polvere
Si tratta del frutto del carrubo, un albero sempreverde originario dell’Arabia, ma che oggi viene coltivato da molte nazioni Europee che si affacciano sul Mediterraneo. I semi del carrubo spesso vengono macinati per ottenere una farina molto fine e polverosa che, unita al latte, vi darà una bevanda ricca di fibre, vitamine e minerali. Il sapore ricorda vagamente il cioccolato (di cui è un ottimo sostituto), mentre l’assenza di caffeina e la presenza di proteine, zuccheri, potassio e magnesio la rendono una perfetta sostituta del caffè
Caffè di Cicoria
La radice della cicoria ha delle ottime proprietà curative: aiuta la digestione, è un ipoglicemizzante ed è un cardiotonico, cioè regola la frequenza cardiaca. Per preparare un buon caffè di cicoria potete usare la moka, ma è consigliabile però non riempire completamente il filtro per non otturarlo.
Ginseng
Se assunto come tè ha praticamente gli stessi effetti energizzanti del caffè (pur essendo molto più sano), mentre se inserito come ingrediente in alcune ricette ha un effetto antistress.
Succo di Grano
Si tratta di un estratto di grano contenente vitamine, minerali e sostanze nutritive perfette per dare energia al corpo (e alla mente): il sapore non è dei migliori, ma ne vale la pena!
Caffè di Tarassaco
Il tarassaco è una pianta erbacea perenne che produce degli inconfondibili fiori gialli, chiamati “piscialetto” nella tradizione contadina italiana. Si tratta principalmente di un fiore dalle proprietà diuretiche (da qui il nome popolare), ma con le radici tostate e macinate del tarassaco si può preparare un ottimo surrogato del caffè dalle proprietà digestive.
Caffè Verde
Si tratta semplicemente di semi di caffè fatti essiccare anziché torrefatti e questa diversa lavorazione determina un assorbimento più lento, ma più continuo della caffeina: per questo motivo è consigliato a chi ha bisogno di energia a lunga durata. Inoltre, essendo ricco di metilxantine, velocizza il metabolismo, contrasta il diabete e riduce l’assorbimento di zuccheri nel nostro corpo.