Roma, 13enne trovato senza vita nel suo letto: ha accusato forti dolori allo stomaco
Dramma a Roma, 13enne trovato senza vita nel suo letto dai suoi genitori: disposta l'autopsia
Un tragico ed improvviso decesso è avvenuto nella serata di venerdì 20 agosto, nella periferia di Roma. Un 13enne è stato trovato senza vita nel suo letto dai suoi genitori. Nel pomeriggio ha detto alla mamma e al padre che accusava dei forti dolori allo stomaco, che non riuscivano a passare.
Un episodio drammatico, che ha sconvolto non solo la sua famiglia, ma l’intera comunità Bulgara che vive in quella zona.
Secondo le informazioni rese note dai media locali, il dramma è avvenuto intorno alle 20 di venerdì 20 agosto. Precisamente nel quartiere La Rustica, che si trova alla periferia di Roma.
Il ragazzino di 13 anni di origini bulgare era nella sua baracca e nel pomeriggio ha detto ai genitori che accusava un forte dolore allo stomaco. Con il passare del tempo la situazione non migliorava.
Proprio per questo ha deciso di andare ad allungarsi sul letto, per riposare. Tuttavia, intorno alle 20:00 la madre ed il padre sono andati a controllare. Hanno provato a chiamarlo, ma non hanno mai ricevuto una risposta.
Hanno allertato in fretta i sanitari, che sono arrivati sul posto nel giro di pochi minuti. La situazione del 13enne è apparsa grave sin da subito, ma i medici intervenuti hanno provato a fare il possibile per salvarlo.
Il tragico decesso del 13enne trovato nel suo letto dai genitori
I soccorritori lo hanno rianimato per diverso tempo, ma alla fine non hanno potuto far altro che constatare il suo tragico decesso. Il cuore del ragazzino non ha mai ripreso a battere.
Sul posto oltre l’ambulanza, sono arrivate anche le forze dell’ordine, che hanno avviato un’indagine sul tragico episodio. Gli inquirenti hanno anche disposto l’autopsia sul corpo, per chiarire l’esatta causa del suo decesso.
Da alcune informazioni che hanno riportato alcuni media locali, sembrerebbe che il 13enne abbia subito un intervento all’appendicite lo scorso mese, in uno degli ospedali della Capitale.