Dramma a Pordenone, neonata nasce in casa e poi muore: avviata un’indagine
Pordenone, neonata nata in casa ha perso la vita: disposta l'autopsia sul suo corpo
È stata avviata un’indagine da parte delle forze dell’ordine sul tragico decesso di una neonata, nata nella sua abitazione, con un parto in acqua. Purtroppo nonostante il disperato intervento dei soccorritori, per lei non c’è stato nulla da fare. I medici, una volta arrivata in ospedale, non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso.
Un momento felice si è trasformato in una tragedia per una giovane coppia di origini Americane. Avevano scelto di fare il parto nella propria abitazione.
Secondo le informazioni rese note dai media locali, il dramma è avvenuto alle 18.40 di lunedì 23 agosto. Precisamente nella casa della famiglia che si trova nel quartiere Borgomeduna, a Pordenone.
La coppia di genitori durante la gravidanza ha scelto di voler far nascere la loro bimba nella loro abitazione, con un parto in acqua. Hanno anche chiesto l’intervento di due ostetriche, che li avrebbero dovuti aiutare con la piccola.
Tuttavia, quando la neonata è venuta al mondo è apparsa in condizioni molto gravi. Non era reattiva e respirava a fatica. Per questo una delle ostetriche ha avviato sin da subito tutte le manovre di rianimazione.
Nel frattempo nell’abitazione della famiglia è arrivata anche l’ambulanza. I soccorritori con la speranza di poter salvare la piccola, l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale, per tutte le cure necessarie.
Il tragico decesso della neonata nata in casa e le indagini
Purtroppo, nonostante il tempestivo intervento del personale ospedaliero, per la piccola non c’è stato nulla da fare. I medici non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso.
Le forze dell’ordine vista la dinamica della vicenda, hanno avviato subito tutte le indagini per capire cosa sia accaduto. Al momento sia la famiglia che gli inquirenti vogliono capire se la neonata poteva salvarsi se fosse nata in ospedale.
Gli agenti, inoltre, sono riusciti a rintracciare anche una delle ostetriche, la seconda è ancora sconosciuta. Il corpo della piccola ora è sotto sequestro in attesa dell’autopsia.