Treviso, le indagini per la morte di Serena Fasan
Treviso, il medico che ha trovato i segni sul collo di Serena Fasan ha deciso di rompere il silenzio: ecco la sua dichiarazione
In attesa che venga eseguita l’autopsia sul corpo di Serena Fasan, la giovane mamma trovata in casa senza vita, il sostituto procuratore ha deciso di aprire un fascicolo d’indagine. Inoltre, anche il medico che ha trovato i segni sul corpo, ha deciso di parlare e di dire la sua opinione.
Una vicenda che sembra essere avvolta nel mistero. La famiglia, infatti, chiede che venga fuori la verità, poiché ci sono troppi punti ai quali nessuno riesce a trovare delle risposte. Come il suicidio dello zio avvenuto poche ore dopo.
Secondo le informazioni rese note dai media locali, la tragedia si è consumata nel giorno di mercoledì 25 agosto. Il marito, tornato a casa da lavoro, l’ha trovata senza vita sul corridoio. Il figlio di 2 anni stava dormendo nella sua stanza.
Sul posto sono arrivati d’urgenza i sanitari. Tuttavia, nonostante il loro tempestivo intervento, per Serena Fasan non c’è stato nulla da fare. Per questo nell’abitazione sono arrivate anche le forze dell’ordine.
Gli inquirenti in un primo momento pensavano che la morte della 37enne, fosse avvenuta a causa di un malore. Però, il medico legale dopo una seconda ispezione cadaverica, ha trovato dei strani segni sul collo, che potrebbero essere riconducibili ad uno strangolamento.
Proprio per questo motivo, il sostituto procuratore Mara Giovanna De Donà, ha deciso di aprire un fascicolo d’indagine per il reato di omicidio colposo. Al momento non risultano esserci iscritti sul registro degli indagati.
Le parole del medico sui segni trovati sul corpo di Serena Fasan
Il procuratore ha affidato l’incarico dell’autopsia al dottor Alberto Furlanetto. Quest’ultimo ha deciso di dire la sua opinione su ciò che ha trovato. Il medico ha detto:
Quei segni di due mani sul collo, sono potenzialmente riferibili ad un possibile soffocamento. Ma per uccidere una persona serve molta forza, e questi segni non sono così evidenti.
Oltre al fatto che potrebbero essere stati causati dallo stesso intervento dei parenti intervenuti nel tentativo di liberarle le vie aeree. Mi stupirei di trovare conferme sull’ipotesi dell’aggressione, i segni che lo fanno supporre sono molto modesti. Ma sarà necessario considerare più aspetti.