Una nuova scuola dell’infanzia dedicata a Gioele Mondello: il gesto di Venetico
Il Sindaco di Venetico ha deciso di dedicare una nuova scuola dell'infanzia a Gioele Mondello, morto insieme alla mamma Viviana Parisi
Una nuova scuola dell’infanzia dedicata al piccolo Gioele Mondello. Il bimbo morto lo scorso anno nelle campagne di Caronia insieme a sua madre Viviana Parisi, in circostanze che ancora oggi non sono chiare. Questo è il gesto di Venetico, il comune dove la famiglia viveva e in cui il bambino è cresciuto fino a 5 anni.
Al termine dei lavori nella struttura, il sindaco Francesco Rizzo ha voluto dedicare la nuova scuola al sorriso di Gioele, con una targa all’ingresso. Come lui stesso ha dichiarato: “a ricordo e quale emblema del sorriso armonioso ed amorevole di tutti i bambini”.
Un gesto che vuole supportare la famiglia Mondello, colpita da una tragica perdita che dopo un anno non ha ancora trovato una spiegazione.
La morte di Viviana Parisi e Gioele Mondello
Viviana Parisi e Gioele Mondello sono scomparsi nelle campagne di Caronia, dopo un incidente in autostrada. Dopo ore di ricerche, i soccorritori hanno trovato la mamma ormai senza vita ai piedi di un traliccio e dopo interminabili giorni di ricerca, sono stati trovati anche i resti del bambino.
Oggi, a distanza di un anno di indagini, la Procura di Patti ha presentato richiesta di archiviazione del caso come omicidio-suicidio. Gli inquirenti sono sicuri dei problemi psicologici della donna, che soffriva di manie di persecuzione e paranoie. E del fatto che abbia ucciso il suo bambino, visto il profilo genetico di Gioele trovato sotto le sue unghie e si sia poi suicidata, gettandosi dal traliccio.
La famiglia invece, sostenuta dai propri consulenti, è convinta che qualcuno abbia ucciso mamma e figlio e poi abbia inscenato l’omicidio-suicidio. Questo perché sui denti di Viviana è stata individuata una sostanza rosacea che generalmente è causata da morte per asfissia in un liquido. Non solo, sul traliccio non è stata individuata alcuna traccia della dj. Per questo, il Gip dovrà decidere ora se permettere ai consulenti di effettuare altri esami con il laser scanner su Viviana e Gioele o se accettare la richiesta di archiviazione della Procura di Patti.