Una nuova iniziativa per aiutare la famiglia di Denise Pipitone: l’appello del programma tv Ore 14
Una nuova fondazione a sostegno di Piera Maggio e Pietro Pulizzi, volta ad aiutare in tutte le spese per la ricerca della piccola Denise Pipitone
Una nuova iniziativa in sostegno della famiglia della piccola Denise Pipitone, la bimba scomparsa da Mazara del Vallo 17 anni fa. Da sempre la sua mamma Piera Maggio e il suo papà Pietro Pulizzi lottano per ritrovare la loro amata figlia, nonostante le tante delusioni che hanno dovuto affrontare.
Le parole di Milo Infante
Durante l’ultima puntata di Ore 14:00, il conduttore Milo Infante ha voluto chiedere ai suoi spettatori di fare un piccolo gesto in sostegno della famiglia e contribuire alla ricerca di Denise.
Un Iban che sui social è stato tanto richiesto dagli italiani, che ormai considerano la piccola come la propria figlia.
Cari amici, è arrivato il momento di fare qualcosa per Denise. In questi anni la famiglia è rimasta da sola a sostenere tutte le spese necessarie per trovare la bambina, Grazie a Piera Maggio, Piero Pulizzi, all’avvocato Giacomo Frazzitta e a tutti i volontari che hanno lavorato, molto è stato fatto. E non siamo mai stati così vicini ad un punto di svolta. Adesso però dobbiamo noi tutti mettere mani al portafoglio e non importa se con un euro o con una cifra che deciderete. Dobbiamo tutti aiutare a riportare a casa la loro bambina.
Questo è il sito dove troverete tutte le coordinate bancarie e tutto quello che serve per fare un bonifico alla famiglia di Denise. È la fondazione che è stata creata e questi soldi serviranno per creare una nuova ricostruzione del volto di Denise. Un invecchiamento, così come serviranno per nuove perizie, per le vecchie intercettazioni, che sono migliaia di audio che vanno ripuliti e risentiti.
Milo Infante ha concluso il suo appello spiegando che la Procura può fare molto, ma non può fare tutto.
Donazioni per Denise Pipitone
Anche la collaboratrice di Piera Maggio, Mary Falco ha pubblicato un post con tutte le coordinate bancarie. Eccolo di seguito: