Cucciolo morto in aereo, la proprietaria accusa la compagnia
Il povero cagnolino viaggiava da solo
Questa è la storia di un povero cucciolo morto in aereo. Il cane stava viaggiando da solo e doveva raggiungere la sua tutor, che lo stava attendendo in aeroporto in trepida attesa. Quando però il velivolo è atterrato e l’animale è stato consegnato alla donna, per lui non c’era più niente da fare. Cosa è successo in volo? La proprietaria ora accusa la compagnia.
Zyon voleva su un volo della Latam Airlines da solo. Doveva raggiungere l’Aeroporto Internazionale di Rio de Janeiro-Galeão. Era partito da San Paolo. Garbiella Duque, una studentessa, sua tutor, lo attendeva allo scalo, sulla piattaforma di atterraggio.
Quando Zyon è arrivato, barcollava, non riusciva a stare in piedi. Stava malissimo. E infatti è morto poco dopo. La ragazza, devastata per l’accaduto, ha deciso di denunciare il fatto.
Purtroppo sono qui oggi per parlare di qualcosa di orribile. @latamailines ha ucciso il mio cane. Non ho avuto la possibilità di incontrarlo. Il mio cane è arrivato all’aeroporto GALEAO alle 13:53 e me lo hanno dato solo alle 15:30, hanno lasciato il mio cane al caldo, quando è arrivato per me era quasi morto!!!!! Io e la mia famiglia siamo devastati. Non c’è NIENTE per alleviare i nostri cuori. Latam non ci ha contattato. Stanno bloccando i commenti miei e della mia famiglia sulla loro pagina.
Cucciolo morto in aereo, la difesa della compagnia aerea
Visto il clamore suscitato dalla morte del cane in volo, la compagnia aerea ha deciso di rispondere con una nota di cordoglio:
Noi di LATAM siamo stati molto sensibili a quello che è successo e siamo rimasti in contatto con la nostra cliente Gabriela da quando l’animale è stato allontanato. L’azienda ribadisce che la sicurezza è un valore non negoziabile, ribadendo di simpatizzare con la tristezza vissuta dal cliente e che farà quanto in suo potere per offrire l’assistenza necessaria in questo momento.