Indiscrezione Tale e Quale Show: “Rissa tra due concorrenti dietro le quinte del programma”
Sul web sta circolando la notizia di una presunta rissa dietro le quinte venerdì scorso
C’è aria di bufera a Tale e quale Show, il varietà in onda il venerdì su Rai uno. Nelle ultime ore in rete stanno circolando numerose indiscrezioni che parlano di una violenta discussione avvenuta dietro le quinte al termine della scorsa puntata.
Dopo le due vittorie consecutive dei Gemelli di Guidonia, la puntata dello scorso venerdì ha visto trionfare su tutti Dennis Fantina con la sua imitazione di Michele Zarrillo. Un verdetto condiviso da tutti vista la performance di Fantina, ma che ha lasciato degli strascichi tra alcuni concorrenti.
Sul web si fa i nomi di Pierpaolo Pretelli, Alba Parietti e Federica Nargi. A quanto pare i tre hanno criticato la scelta della produzione di affidare ad alcuni concorrenti imitazioni più semplici rispetto agli altri. Ma a scatenare l’accesa discussione sarebbe stato il voto dato da alcuni concorrenti al termine delle performance. Molto spesso gli imitatori si mettono d’accordo su chi dare i 5 punti in puntata. Ma a quanto pare questa volta una persona avrebbe disatteso gli accordi cambiando la decisione e dando i 5 punti a Dennis che poi ha trionfato.
Arriva la smentita di due concorrenti al programma
Una decisione che avrebbe fatto perdere le staffe ad alcuni concorrenti e a quanto pare solo l’intervento di Biagio Izzo e Ciro Priello è riuscito a placare gli animi. I rumors sono stati però prontamente smentiti. In diretta dal profilo Facebook di Tale e Quale Show, infatti, due protagonisti di questa edizione hanno fatto luce su questi rumors evitando di alimentare ulteriori polemiche potenzialmente nocive per il programma.
Dennis Fantina e Federica Nargi hanno dichiarato che dietro le quinte della scorsa puntata non è accaduto praticamente nulla. Fantina ha parlato di un sereno backstage e che le uniche persone che hanno messo le mani addosso sono le esperte truccatrici, vera anima del programma. A chi bisogna credere?