“Non riusciamo più a guardarli”, la parole dei proprietari dei due cani Amstaff che hanno attaccato e ucciso un’anziana signora
La famiglia dei due cani Amstaff che hanno attaccato e ucciso un'anziana signora, ha deciso di non volerli più: "Non riusciamo a guardarli"
I proprietari dei due cani Amstaff di un anno che hanno sbranato un’anziana signora a Sassuolo, hanno deciso di non volerli più. La famiglia ha chiamato l’Ausl e ha chiesto che qualcuno andasse a prendere gli animali, perché loro non riuscivano più a guardarli.
Non sono cani cattivi o predisposti all’aggressione, ma non ce la sentiamo più di tenerli.
La spiegazione che proprietari hanno dato durante un’intervista con la testata giornalistica Il resto del Carlino. Gli scorsi giorni, i due Amstaff di un anno hanno attaccato e purtroppo ucciso una donna di 89 anni, che si era addentrata all’interno del cortile della loro abitazione.
Nonostante ciò che è accaduto, i cani continuano a chiedere l’attenzione della loro famiglia, in cerca di coccole. Ma quelle persone non ce la fanno. Non riescono a guardarli e non riescono ad accarezzarli.
L’intera dinamica dei fatti è stata ricostruita grazie alle telecamere di sorveglianza. L’anziana signora di 89 anni in stato confusionale, dopo essersi allontanata dal controllo della sua badante, è entrata all’interno della proprietà privata dei vicini.
Quando i due animali hanno visto la signora, si sono avvicinati a lei in totale tranquillità. Ma poi la loro padroncina di 13 anni è uscita dalla porta dell’abitazione ed ha invitato la donna ad uscire. Proprio a quel punto, i due cani hanno attaccato l’anziana signora. Probabilmente hanno creduto che fosse un pericolo per la piccola.
I due cani Amstaff affidati al canile
La bambina è attualmente sotto shock, per via della scena che è stata costretta a vedere. La madre ha spiegato che si rifiuta di uscire di casa e non vuole andare a scuola. Nessuno riesce più a guardare come prima i due cani di famiglia, né ad avvicinarsi a loro. Per questo hanno deciso di affidarli in altre mani. I due cuccioli di Amstaff adesso si trovano nel canile di Magreta, mentre le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per omicidio colposo.