Dimmi come gesticoli e ti dirò chi sei
Guida pratica al significato dei gesti
Articolo scritto da Roberta D’Auria @SocialWriters09
Se più di dieci anni fa avessimo visto una persona camminare e allo stesso tempo parlare e muovere le braccia avremmo pensato, come minimo, che doveva avere qualche rotella fuori posto.
Ma i tempi sono cambiati e tutti, proprio tutti, sappiamo che in realtà quella persona sta semplicemente parlando al cellulare. Ora, diciamocelo subito, onde evitare ricorsi da analisti, il gesticolare non è solo una colorata abitudine.
Gesti e prosodia, infatti, come stabilito da uno studio della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste (c’abbiamo pure il fondamento scientifico, eh!) fanno parte, a livello cognitivo, di un unico sistema di comunicazione.
Detto “terra terra” si parla con tutto il corpo. Non solo con il tratto vocale.
Il fine ultimo di tutto ciò è massimizzare l’espressione, cioè la capacità di farsi comprendere.
Se dunque è vero che le parole esprimono molto, quasi tutto, di chi siamo e di cosa pensiamo, è anche vero che spesso i nostri movimenti possono aggiungere delle informazioni importanti su di noi. Tanto da dar vita a un vero e proprio vademecum dei gesti più tipici, con tanto di istruzioni per l’uso, in grado di decifrare qualsiasi (più o meno) comportamento di chi ci troviamo di fronte.
Cominciamo dai gesti più tipici!
Toccarsi i capelli
Si tratta di una evidente richiesta di attenzione. Giocare e muovere la chioma, invece, è spesso un gesto inconscio fatto da molte donne per acquisire sicurezza in caso di tensione o momenti di particolare imbarazzo.
Mordicchiarsi le labbra
Anche qui siamo in una situazione di difficoltà. Fare questo gesto, infatti, serve a scaricare la tensione.
Sbattere le palpebre
E’ un segnale di timidezza o comunque di rifiuto di una situazione che stiamo vivendo nel particolare momento in cui ricorriamo a questo gesto.
Tenere le gambe incrociate
Si tratta di uno degli atteggiamenti più tipici di noi donne. Serve per sentirsi più protette e psicologicamente più lucide (Es.: durante un colloquio di lavoro).
Spostare il peso da una gamba all’altra mentre si sta in piedi
Se vediamo fare questo gesto vuol dire che la persona che abbiamo di fronte sta vivendo un momento di ansia. E’ tipico dunque delle personalità meno tranquille, più inquiete.
Tenere le braccia conserte
E’ la posizione di chi vuole difendersi dall’esterno.
Nascondere le mani nelle tasche o dietro la schiena
E’ un gesto che indica una persona che non vuole rivelare molto di sé.
Sfilare di continuo i piedi dalle scarpe
Indica uno stato di irrequietezza, in questo caso però tipico delle persone intelligenti.
Tirando le fila del nostro piccolo manuale, è chiaro che il corpo parla un linguaggio spontaneo. Diventa dunque molto importante saper ascoltare il corpo e comprendere il suo modo di esprimersi.
Proprio perché molti di questi gesti non sono consapevoli, essi forniscono una grande quantità di informazioni importanti su ciò che la persona è realmente, al di là di ogni condizionamento.
E voi, credete ai gesti del corpo?
Osservate voi stessi e gli altri quando parlate?