Onesimus rapito, oppure no? La storia di questo cucciolo è diventata virale
Una coppia aveva visto Onesimus vagare da solo in strada e lo aveva caricato in auto. In realtà, il suo proprietario era poco distante
L’incubo più grande di un proprietario, è senza dubbio quello di perdere per sempre il proprio amico a quattro zampe. Tanto peggio se il cucciolo in questione sparisce nel nulla in un solo istante, senza che nessuno possa fare nulla per evitare che ciò accada. Questo è proprio quello che è capitato al povero Chris Hise, che ha avuto un enorme paura quando non ha più visto il suo piccolo Onesimus.
Chris Hise lavora ormai da molti anni come tutto fare nell’Ale Emporium di Indianapolis, un negozio e stazione di servizio del posto. Ormai tutti, dipendenti e clienti dell’emporio, conoscono Chris e lo adorano per la sua grande disponibilità.
Tutti si sono affezionati anche al suo cucciolo Onesimus, che lo accompagna sempre durante i suoi turni di lavoro.
Proprio durante uno di questi turni, è successo qualcosa che ha sconvolto non sono Chris, ma tutti i presenti in negozio. Di punto in bianco, il cagnolino è scomparso nel nulla.
Tutti, Chris compreso, hanno cercato il cucciolo ovunque, ma di lui non c’era più alcuna traccia.
Nella disperazione più totale, Chris non sapeva più cosa fare. Onesimus era tutto il suo mondo e senza di lui non sapeva come andare avanti.
Il personale del negozio, affranto nel vedere il dolore di quell’uomo ha deciso di aiutarlo a capire cosa fosse successo al suo cagnolino.
Onesimus rapito per un malinteso
Guardando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, Chris e gli altri hanno notato il piccolo Onesimus che si stava allontanando un po’ troppo. Poi si vede una coppia che scende dall’auto, fa salire il cagnolino e se ne va.
Chris ha pensato che quelle persone avessero rapito il suo cane e che non lo avrebbe rivisto mai più. Aveva il cuore in frantumi e non sapeva cosa fare.
La realtà, però, era completamente diversa. Quella coppia aveva visto il cucciolo vagare da solo e aveva pensato che si era smarrito. Lo avevano portato da un veterinario per scansionare il microchip, ma non ne aveva uno. Così, alla fine, lo avevano consegnato al rifugio del posto.
Grazie alle foto e agli annunci sui social network, alla fine, la coppia ha rintracciato Chris e ha organizzato tutto per la riunione.
Un grande malinteso che ha causato tanta paura al povero Chris, ma che alla fine ha fatto sì che al cucciolo non capitasse nulla di brutto.