Le parole e lo strazio di Daniele Mondello dopo il funerale di Viviana e Gioele
"Non mi fermo qui", Daniele Mondello continua a battersi per scoprire la verità, anche dopo aver sepolto la moglie Viviana e il figlio Gioele
Pochi giorni dopo l’ultimo addio a Viviana e Gioele, Daniele Mondello ha voluto pubblicare un messaggio sul suo profilo social, per ringraziare le così tante persone presenti al funerale, che gli hanno mostrato affetto e vicinanza.
È stato un anno straziante per l’uomo, che ha perso sua moglie e suo figlio in circostanze che ancora oggi sono avvolte nel mistero, nonostante il Gip abbia deciso di accogliere la richiesta di archiviazione della Procura di Patti.
“Ma non finisce qui”, queste le parole che Daniele Mondello non smette di ripetere, perché vuole continuare a lottare per scoprire la verità. Assistito dai legali Claudio Mondello e Pietro Venuti, il dj ha spiegato di aver presentato denuncia contro i Vigili del Fuoco, per la mancata visione delle immagini dei droni, che avevano già individuato il corpo senza vita di Viviana giorni prima del suo ritrovamento.
Voglio ringraziare tutti coloro i quali ci hanno dato, col proprio amore, sostegno e fiducia in questi 15, lunghi mesi. Ringrazio, per la vicinanza (anche fisica), coloro presenti all’ultimo saluto per i miei cari, la mia vita. Nel farlo, vi lascio con le parole di commiato di Denise Parisi : “E’ passato un anno. Oggi posso darti il mio ultimo saluto. Non preoccuparti, Viviana, non ho bisogno di darti voce. Non devi giustificarti di nulla: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati(…) voi apparite giusti all’esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità”. (Vangelo di Matteo).
Il tuo sorriso si apre ancora sul tuo volto e ci illumina. La tua musica, la tua passione allieta i nostri cuori. Il tuo amore squarcia il buio di ogni lurido pettegolezzo. Gioele continua a vivere, correre e sognare. Ciao Viviana. Ciao Gioele”.
Daniele Mondello non ha intenzione di fermarsi e chiede verità e giustizia
Il caso di Viviana e Gioele è stata archiviato e Daniele Mondello non ha intenzione di fermarsi. Si domanda come si possano fermare le indagini, se nei fascicoli la causa della morte di Gioele non ha trovato una spiegazione certa. La Procura ha sempre parlato di omicidio-suicidio, ma la famiglia non crede che Viviana avrebbe mai fatto del male al suo bambino. Allora cos’è davvero accaduto nelle campagne di Caronia?
Non ho mai visto un caso chiuso con otto ipotesi. Vado avanti e non mi fermo, come ho sempre detto. L’unica cosa positiva è che oggi, finalmente, do una degna sepoltura sia a mia moglie che a mio figlio. Poi per il resto, vado avanti e non mi fermo. Ci sono stati sbagli dall’inizio fino ad oggi.