Chirurgia estetica: quando è (davvero) un modo per amarsi di più?
La chirurgia estetica può portare davvero molti benefici a patto che ci si rivolga a veri professionisti che mettano al primo posto l'amore per noi stesse
Chi di noi non vorrebbe essere sempre la versione migliore di sé stessa? Con gli anni abbiamo imparato che la chirurgia estetica ci aiuta a raggiungere questo obiettivo, esaudendo i nostri desideri ed eliminando quei difettucci che, volenti o nolenti, ci fanno soffrire.
La storia del ritocco estetico, tuttavia, ha subito un’evoluzione particolare. Dapprima molto in voga, con celebs e starlette pronte a esibirlo, oggi è stato quasi rinnegato. Come mai? Per un errore di fondo: non lo si è più considerato un mezzo per amarsi di più, ma solo per apparire.
Chirurgia estetica: ritocco e professionalità
Ne abbiamo parlato con la dottoressa Tiziana Lazzari, medico dermatologo e chirurgo estetico con un’esperienza trentennale nello studio e nella cura della pelle.
La dottoressa Lazzari, titolare dell’omonimo studio di Genova, è specializzata nell’anti-aging e ha ragionato con noi proprio sul recente rinnegamento del ritocco estetico, non come un secco no alla chirurgia estetica ma come un invito a un ritorno a un approccio più naturale e professionale che lei, per altro, ha sempre avuto.
«A mio avviso, proprio le affermazioni di star più o meno famose e di donne
non di spettacolo che si dicono pentite di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica e di voler tornare ad avere un aspetto più “naturale”, anche se questo comporta il doversi sottoporre ad altri interventi, sono una spinta a riflettere», ci ha detto.
E ha poi continuato dicendo: «Nella mia esperienza (faccio questo lavoro di medico e chirurgo estetico da oltre trent’anni), in realtà il “pentimento” non è così frequente. Forse merito anche mio, che da anni vengo definita nella città in cui opero “la signora dei no”? Dopo anni di esperienza posso affermare senza rischio di smentita che gli eccessi in chirurgia estetica non pagano mai».
L’armonia al primo posto
E in effetti, a ben pensarci, fa bene la dottoressa Lazzari a essere la “la signora dei no”, perché una buona chirurgia estetica, riuscita bene, parte dalle mani di un professionista che vede nella persona che ha di fronte non un paziente, ma un’opera d’arte in divenire.
Ciò significa che il chirurgo estetico, proprio come fa la dottoressa Lazzari nel suo studio a Genova, deve condurre la persona che ha di fronte verso il massimo rispetto nei confronti della proprio fisionomia e del proprio corpo, opponendosi a cambiamenti disequilibrati.
«La parola d’ordine è e deve essere armonia – ci dice ancora la dottoressa Lazzari – un’armonia ottenuta con interventi mirati e discreti che contrastino inestetismi e naturali processi di invecchiamento senza alterare la fisionomia ed esporre a rischi eccessivi».
«Soprattutto laddove è possibile, il risultato non deve essere troppo evidente, non deve contrastare con il resto del corpo. Ringiovanire non significa apportare cambiamenti così drastici da alterare la naturale fisionomia di un viso. Le nostre diversità vanno comunque rispettate perché espressione di quella personalità e di quel carattere che fanno di ognuno di noi un essere unico, a tutte le età».
I benefici della chirurgia estetica (fatta bene)
Presidentessa di AIDDA LIGURIA e Vice Presidentessa di Palazzo Ducale, la dottoressa Lazzari è titolare e direttore sanitario del Centro Medico Lazzari (C.M.L.).
Il suo è un ambulatorio di dermatologia e medicina estetica con annesso
ambulatorio chirurgico che le permette di svolgere la libera professione in
dermatologia clinica, chirurgica e cosmetica e chirurgia estetica a Genova presso il Network Casa della Salute srl in Largo XII Ottobre 62.
La sua esperienza e la sua professionalità l’hanno portata a sottolineare quanto la chirurgia estetica possa essere benefica, specie se combinata a coscienza, competenza e tecniche all’avanguardia.
Non a caso, da oltre vent’anni la dottoressa Lazzari si occupa di tecniche laser, utilizzando gran parte delle tecnologie presenti sul mercato e trattando tutte le patologie e gli inestetismi suscettibili di miglioramento con tali metodiche. La sua esperienza si è estesa negli ultimi anni alle tecniche di radiofrequenza mono e bipolari e alla medicina rigenerativa.
Impegnata nel sociale e nella promozione dell’imprenditoria femminile, la dottoressa Lazzari (e il suo lavoro) è l’esempio lampante di come si possa avere fiducia nella chirurgia estetica e di come si possa credere nei suoi benefici, che includono rinnovata autostima, benessere e maggiore fiducia in sé stessi.