Il cane guida Eponine e il suo proprietario cacciati da un ristorante: rabbia sul web
La storia del cane guida Eponine e del suo proprietario ha fatto infuriare migliaia di utenti sul web: sono stati cacciati da un ristorante
La storia del cane Eponine e del suo papà umano Justin Leckie ha suscitato molta rabbia sul web. I cani guida sono molto importanti nella vita delle persone non vedenti e in quella di coloro che hanno bisogno di soccorso immediato. Ma esistono ancora persone che non riescono a comprenderlo.
Questa storia si è diffusa grazie ad un video girato da un cliente di un ristorante in Ontario. Le immagini mostrano Justin Leckie, un uomo affetto dalla sindrome di Asperger, entrare insieme al suo cane guida Eponine. I proprietari del ristorante però, alla vista della coppia, iniziano ad urlare e ad invitarli ad uscire. Il cane non era affatto ben voluto nella loro attività.
Nel filmato si sente il pover’uomo implorare di essere lasciato in pace, mentre il personale lo invita ad uscire in modo del tutto inappropriato. La situazione inizia a prendere una piega violenta, tanto che alla fine i clienti presenti nel ristorante decidono di intromettersi e di chiedere allo staff di smettere di importunare quel signore e il suo cane.
La reazione del cane Eponine
Il cane rimane calmo, nonostante quelle persone se la stessero prendendo con il suo papà, poiché è addestrato proprio a rimanere calmo in situazioni stressanti.
I proprietari del ristorante hanno rifiutato il cane guida e poi sono diventati ostili quando il cliente pagante non voleva andarsene. Nonostante lui avesse spiegato che il cane lo aiutava con l’ansia, l’attacco di panico, la depressione e quel genere di cose.
Quando la vicenda è stata diffusa sul web, i proprietari del ristorante si sono giustificati dicendo che l’uomo non aveva alcun documento che provasse che si trattava di un cane guida.
Naturalmente vogliamo che tutti vengano qui, siamo un’azienda. Non avevamo niente a che fare con il cane. Abbiamo detto che il cane deve avere un permesso. Non lo mostri, il cane non è ammesso.
L’autore del video, alla fine, ha deciso di chiamare la polizia e gli agenti sono arrivati sul posto per calmare la situazione. Al momento stanno indagando su quanto accaduto.
Gli utenti si sono sfogati sui social, riempiendo di recensioni negative la pagina del ristorante. Le immagini, invece, sono state condivise in tutto il mondo, per aumentare la consapevolezza delle persone nei confronti dell’importanza dei cani guida.
Non mostriamo il filmato perché potrebbe urtare la sensibilità degli utenti. È possibile vederlo QUI.