Giacomo Frazzitta: archiviato il procedimento disciplinare nei confronti del legale
Il procedimento avviato dal consiglio dell'Ordine, ha accertato che il legale Giacomo Frazzitta non ha commesso alcuna violazione
Poco prima dell’udienza preliminare sul caso di Denise Pipitone, è arrivata la notizia dell’archiviazione del procedimento disciplinare nei confronti di Giacomo Frazzitta.
Il consiglio dell’ordine degli avvocati ha accertato che non sono state violate alcune norme da parte dell’avvocato. Niente che possa incolparlo di aver commesso un reato nelle intercettazioni degli inquirenti.
Dopo la notizia, è stato lo stesso Giacomo Frazzitta a commentare l’archiviazione:
Rimane il rammarico di essere stato ingiustamente accusato dall’Anm di Palermo e di aver subito una gogna mediatica e il “fuoco amico”. Poiché rammento a tutti che siamo parte di un delicato sistema che ha il compito specifico di dare risposte ai cittadini. E di non creare polveroni facendo esondare conversazioni private di avvocati o magistrati che possono mettere a repentaglio la loro incolumità.
Giacomo Frazzitta e l’udienza di Denise Pipitone
Subito dopo, Giacomo Frazzitta ha parlato dell’udienza e del fatto che si sarebbe presentato con molta più serenità davanti al Gip, per rappresentare Denise Pipitone, la “figlia di tutti gli italiani“.
L’udienza preliminare è durata diverse ore e, alla fine, il Gip di Marsala, Sara Quittino, ha deciso di riservarsi sulla decisione dell’archiviazione presentata dalla Procura. Nessuna risposta quindi da parte del giudice, che ha ancora a disposizioni altri giorni per prendere la sua decisione.
Piera Maggio e Pietro Pulizzi, usciti dall’aula, non hanno voluto lasciare dichiarazioni ai giornalisti. Le loro uniche parole, prima di raggiungere la macchina: “Siamo stanchi” e “Si sono riservati”. Giacomo Frazzitta, invece, si è detto fiducioso della magistratura, come sempre.
Gli avvocati di Anna Corona e Giuseppe Della Chiave non hanno lasciato alcuna dichiarazione. I loro assistiti non erano presenti in aula.
La famiglia ha ringraziato la Procura di Marsala per tutto il lavoro svolto in questi ultimi mesi. Perché anche se ha deciso di richiedere l’archiviazione del caso, è proprio grazie al suo lavoro se dopo 17 lunghi anni si è tornati a parlare della piccola Denise Pipiotone e a scavare sui tanti dubbi che per anni sono rimasti nel buio più totale.