Lucca, neonato di un mese perde la vita mentre era tra le braccia della madre
Lutto in provincia di Lucca, neonato di un mese perde la vita dopo aver avuto delle difficoltà respiratorie
Un’intera comunità ora è in lutto per il tragico decesso di un neonato di appena un mese. Ha avuto delle difficoltà respiratorie mentre era in braccio alla madre e nonostante i tentativi dei medici, per lui non c’è stato nulla da fare. Non hanno potuto far altro che constatare la sua morte.
Una vicenda straziante che ha scosso tantissime persone. Il sindaco ha chiesto a tutti di osservare il lutto cittadino nel giorno dei funerali.
La tragedia è avvenuta intorno alle 19 di domenica 12 dicembre. Precisamente nell’abitazione della famiglia che si trova a Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca.
Per questi genitori doveva essere un periodo di festa e di gioia, ma si è trasformato presto in un dramma. Questo perché dopo averlo fatto mangiare, la madre lo teneva tra le braccia e tutto sembrava procedere normalmente.
Ad un certo punto però, è avvenuto l’impensabile. Il bimbo ha iniziato ad avere delle difficoltà respiratorie e la mamma se ne è presto resa conto. Per questo ha deciso di allertare in fretta i sanitari.
L’ambulanza è arrivata nella casa in pochi minuti e i soccorritori, con la speranza di poterlo salvare, l’hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Opa di Massa. Tuttavia, nonostante i loro tentativi di rianimazione, il suo cuore non ha mai ripreso a battere. Infatti i medici non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso. Gli inquirenti hanno disposto l’autopsia sul corpo.
Il post del sindaco per la morte del neonato di un mese
L’intera comunità ora è distrutta da questa perdita dolorosa e straziante. In tanti hanno scelto di pubblicare dei messaggi di cordoglio per il piccolo, ma soprattutto per i suoi genitori. Tra questi c’è anche quello del sindaco Andreuccetti. Sul suo profilo Facebook ha scritto:
Abbiamo scelto di annullare l’evento di Natale previsto per domenica 19 dicembre. Ci sembra un piccolo gesto di rispetto per il piccolo Martino e la sua famiglia.
Il giorno del funerale chiediamo a tutte le attività commerciali di osservare il lutto e contestualmente spegneremo l’illuminazione natalizia. Sappiamo che i gesti e le parole poco contano, ma quel poco che possiamo, come comunità, è giusto farlo. Ora è il momento del silenzio.