GF Vip, Katia Ricciarelli difende Manila: “Lulù? Non so come faccia Manuel a stare con una così”
Katia Ricciarelli si scaglia contro le sorelle Selassiè per difendere Manila
Il tempo per i coinquilini all’interno della casa del GF Vip continua a passare, giorno dopo giorno, scandito dai dissapori. La concorrente che sembra avere l’indole più facile da infuocare è Katia Ricciarelli. La donna ha mostrato insofferenza in varie occasioni e nei confronti di molti coinquilini diversi.
In precedenza la pietra dello scandalo era stata la scarsa igiene che la cantante lirica lamentava all’interno della casa. In effetti nelle ultime ore, i problemi non sembrano essere cambiati per la gieffina. Nello specifico, ad essersi aggiudicata le antipatie di Katia è Lulù Selassié. La Ricciarelli, ancora una volta, si lamenta del poco ordine della ragazza.
La concorrente in particolare è infastidita dal fatto che la principessa non aiuta mai in cucina e, si sottrae ai turni di pulizia decisi da Manila Nazzaro. Nel corso dell’ultima diretta, poi, quest’ultima ha avuto una lite con Clarissa, una delle sorelle Selassiè, nella quale sono volate parole pesanti. Subito dopo la puntata, Katia ha stretto Manila per consolarla, dicendole queste parole: “La mia coccolona, guai a chi me la tocca. Spacco il muso a tutti. Adesso voglio vedere quando non hanno più l’immunità e sono nominabili”.
Manila, abbattuta, ma anche arrabbiata, ribatte: “L’onestà poi paga, non ho mai parlato male di nessuno qua, mai. Se ho detto delle cose un po’ così, le ho dette anche in faccia alla persona interessata”. Katia ha sempre avuto un rapporto intimo con Manila, e non ha gradito le cattiverie delle principesse. La cantante infatti commenta: “Questa è proprio una carogna. Che carogna, non capisco come faccia Manuel a stare con una così”.
La Nazzaro è pienamente d’accordo: “Mi ha deluso tantissimo. Mi dispiace perché neanche Manuel è venuto a farmi una carezza, ed è stata la cosa che più mi ha fatto male. Ho sempre fatto tutto quello che potevo fare per Manuel”. Katia, a quel punto, ci ha messo il carico: “Tre carognette sono. La più buona è Sophie. Vuoi mettere lei con quelle tre cose lì. Mamma mia”. Ma per Manila la vera pugnalata è arrivata da Jessica: “Pure Jessica, io le sono stata accanto di cuore, l’ho aiutata. Tutto questo è stato veramente ingiusto”.