GF Vip, Katia Ricciarelli perde le staffe e attacca Manila Nazzaro: “Vatti a lavare i capelli!”
Katia Ricciarelli perde le staffe contro Manila Nazzaro per le prove dell'opera lirica
Poco prima della puntata del GF Vip c’è stato uno scontro tra due protagoniste di punta, che in diretta è passato inosservato. Un particolare, però, ha attirato molto l’attenzione del pubblico. Le dirette interessate sono, ovviamente, Katia Ricciarelli e Manila Nazzaro che a quanto si è potuto vedere si sono attaccate pesantemente.
I litigi all’interno della casa di Cinecittà non mancano mai e questa volta si scontrano le due portavoce maggiori del reality. Il motivo? presto detto. Le prove per un’opera lirica che i gieffini stavano organizzando in onore del compleanno della Ricciarelli. Questo nuovo spettacolo ha richiesto una preparazione che è stata messa in atto già qualche giorno fa.
Katia è la responsabile di tutta l’organizzazione e, dato che si avvicina il momento dell’esibizione, la cantante, mette pressione a Manila, la quale dopo tanta insistenza ha perso la pazienza. Ma andiamo per ordine e cerchiamo di capire cosa è successo. In arrivo la classica goccia che fa traboccare il vaso. La Ricciarelli pretende dalla Nazzaro la presenza costante nel fare le prove, ma la gieffina è impegnata anche in altre faccende.
“Katia ti ho detto che lo provo. Devo incastrarlo tra un ferro e un altro oggi, non ho detto che non lo provo” ha sbottato la vippona del GF Vip. E a quel punto le due, hanno impiantato una discussione sull’importanza delle varie faccende da fare e della priorità delle esigenze. Manila Nazzaro lamenta di dover fare varie mansioni e in più la necessità di lavare i capelli.
Neanche a dirlo, si fa vivo l’umore contrariato della Ricciarelli che seccata risponde così: “Vatti a lavare i capelli adesso! Io purtroppo devo stare lì fino all’ultimo quindi non posso dire ‘signori aspettatemi che vado a lavarmi i capelli’. Me li lavo quando gli altri mangiano”. “Nessuno mangia oggi!” continua Manila. La cantante controbatte: “Nessuno mangia, vorrei proprio vedè!… Mamma mia che noia”.