Camillo Milli, volto indimenticabile della commedia all’italiana, è morto a 92 anni
Dai film del Ragionier Fantozzi, al cult de L'allenatore nel pallone, Camillo Milli resterà per sempre nella storia del cinema italiano
Il cinema italiano, ieri pomeriggio, ha tristemente appreso la notizia della morte di un grandissimo personaggio della cosiddetta Commedia all’Italiana. Camillo Milli, nato a Milano ma genovese di adozione, protagonista di tantissimi film comici degli anni ’80 e ’90, si è spento ieri all’età di 92 anni. Il commosso ricordo dei tantissimi amici e colleghi del mondo dello spettacolo e della politica.
Camillo Milli può essere tranquillamente considerato come uno degli attori più apprezzati ed amati di sempre nel mondo della Commedia all’italiana.
Aveva mosso i primi passi nel mondo della recitazione a teatro, lavorando sotto la corte del grande Giorgio Strehler. Poi l’esordio al cinema era arrivato con il film Ragazze d’oggi di Luigi Zampa.
Tra gli altri, aveva lavorato anche con Mario Monicelli in Il Marchese del Grillo, con Luigi Magni nel film In nome del Papa Re, con Neri Parenti e Paolo Villaggio in Fantozzi Contro Tutti e Fantozzi Subisce ancora e con Alessandro Siani in Si accettano miracoli.
Ma c’è un ruolo che più di tutti lo ha reso celebre. Stiamo parlando dei film de L’allenatore del pallone, in cui il protagonista era Lino Banfi nelle vesti dell’allenatore stralunato Oronzo Canà. Lui nella pellicola ricopriva il ruolo del Commendator Borlotti, storico Presidente della Longobarda.
Camillo Milli è morto a Genova, dove era ricoverato da qualche tempo per le complicanze dovute al Covid-19. Qualche giorno fa aveva perso la moglie.
Cordoglio per la morte di Camillo Milli
Sono tantissimi i personaggi noti dello spettacolo o della politica che hanno voluto esprimere pubblicamente il loro dispiacere per questa dolorosa perdita.
Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, sul suo profilo Facebook ha scritto:
La commedia italiana degli anni Ottanta dice addio a uno dei suoi indimenticabili protagonisti, il genovese d’adozione Camillo Milli. Artista straordinario che aveva lavorato al fianco dei più grandi attori, da Sordi e Tognazzi a Manfredi, Villaggio e Banfi. Un milanese che si era innamorato di Genova e che Genova e la Liguria non dimenticheranno mai.
Poi Lino Banfi, con il quale Camillo ha condiviso i set de L’allenatore nel pallone, ha detto:
Ho saputo della morte di Camillo solo qualche minuto fa, mi dispiace molto era un grande attore, abbiamo lavorato insieme anche in altri film. Era un po’ più grande di me, anche se in quegli anni, ero io a sembrare un po’ più anziano di lui.