Trieste, neonato perde la vita poche ore dopo il parto: aperta un’inchiesta
Dramma in provincia di Trieste, neonato nato in una struttura privata è morto poche ore dopo in ospedale
È stata proprio la Procura a scegliere di aprire un’inchiesta sulla tragica morte di un neonato, avvenuta poche ore dopo la sua nascita. Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia sul corpicino e questo esame potrà aiutare gli inquirenti a capire l’esatta causa dietro il suo decesso.
Una vicenda terribile che ha sconvolto migliaia di persone. I genitori nei lunghi mesi di gravidanza, hanno preso una decisione diversa dal solito.
Secondo le informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma si è consumato nella serata di mercoledì 19 gennaio. Precisamente in una struttura privata che si trova nel piccolo comune di Dolina, in provincia di Trieste.
La mamma ed il papà hanno scelto di non andare in ospedale, ma di farlo nascere in quella struttura, poiché per loro era un luogo in cui si sentivano sicuri e protetti.
Il bimbo è venuto al mondo intorno alle 18, con un parto naturale. Intorno alle 20.45 però, i sanitari hanno deciso di allertare il 118, poiché il piccolo era in arresto cardiaco.
Quando i medici dell’ambulanza sono arrivati sul posto hanno scoperto che il piccolino aveva ancora il cordone ombelicale e la placenta attaccati. Una cosa strana. Con la speranza di poterlo salvare però, lo hanno rianimato ed alla fine lo hanno trasportato all’ospedale Burlo, di Trieste.
La tragica morte del neonato e l’apertura dell’inchiesta
Anche i medici del pronto soccorso lo hanno rianimato a lungo e, alla fine, sono riusciti a stabilizzarlo. Tuttavia, poche ore dopo il ricovero in terapia intensiva, il suo cuore ha cessato di battere. I danni agli organi interni purtroppo erano molto gravi.
Questa struttura ha un’ostetrica, che ovviamente è iscritta nell’albo professionale. Però fatti simili non sono nuovi all’ospedale, poiché non è la prima volta che accade un evento simile.
La Procura vista la gravità della vicenda, ha deciso di aprire un’inchiesta al momento contro ignoti. Il magistrato ha deciso di disporre l’autopsia sul corpo del piccolo, che verrà eseguita nei prossimi giorni. Solo questo esame potrà dare delle risposte concrete sull’accaduto.