Grace e Max, due gattini ciechi, trovano le persone giuste per superare tutti i loro ostacoli
Il fotografo Josh ha deciso di immortalare la storia di amore tra questa coppia e i due gatti Grace e Max e di raccontarla su internet
Un fotografo di San Francisco di nome Josh Norem, da qualche tempo si è appassionato al fotografare i gatti. Collabora con il rifugio Saving Grace Rescue e si occupa di fare delle bellissime foto ai gattini disabili, con l’intento di aiutarli a trovare una famiglia per sempre. I sue due felini preferiti si chiamano Grace e Max e sono due gattini bellissimi e molto dolci che purtroppo hanno perso la vista da piccoli.
Come amante dei gatti, mi sono reso conto che molti di questi animali con bisogni speciali vengono soppressi quando arrivano in un rifugio. Quindi ho iniziato a collaborare con questo rifugio per aiutare i gatti come loro (vedenti e non vedenti) a trovare casa. E ho pensato che uno dei modi migliori per aiutarli fosse assicurarsi che avessero delle foto fantastiche.
Il lavoro che Josh ha fatto con tanti gattini ciechi è stato eccezionale. Grazie a lui decine di felini con questo grave problema sono riusciti a trovare una famiglia amorevole che badasse a loro e li amasse.
Josh si innamora di Grace e Max
Una volta che i gattini trovano una famiglia, Josh va avanti e si occupa di aiutarne altri. Ma quando ha visto che un’amorevole coppia ne aveva adottati addirittura due, ha deciso di appassionarsi alla loro storia.
Janell e Justin sono i nomi dei genitori adottivi di questi due gattini. Sono davvero meravigliosi e, secondo Josh, questa coppia è molto impegnata a prendersi cura dei loro due felini.
Grace e Max, questo il nome di questi due bellissimi gattini, sembra che non abbiano alcuna disabilità.
Loro corrono, giocano e stanno sempre insieme. Combinano anche tanti dispetti ai loro genitori, ma ormai nessuno in casa può fare a meno di loro.
Josh ha deciso di raccontare questa meravigliosa storia non solo perché si è affezionato ai due mici e ai loro nuovi spettacolari genitori umani. Lo ha fatto anche perché spera che la loro storia possa convincere tante altre persone a compiere lo stesso passo che hanno fatto questi due giovani.
D’altronde una disabilità non rende un animale peggiore di un altro. Anzi, loro sembrano addirittura essere più speciali. Sempre pronti a dare una dose in più di amore alle persone che dimostrano di amarli davvero.