Verissimo: Clizia Incorvaia, Paolo ed Eleonora Giorgi al settimo cielo per la nascita di Gabriele
Tutta la felicità di Eleonora Giorni, Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia, che a Verissimo hanno parlato dei primi giorni di vita di Gabriele
Le pagine delle riviste di cronaca rosa italiane, negli ultimi giorni, inevitabilmente si sono riempite con i nomi e i volti di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia. La giovane e bellissima coppia vip ha da poco accolto in casa il piccolo Gabriele e i due neo genitori, ospiti a Verissimo, non hanno potuto nascondere la loro felicità straripante.
Lo scorso 19 febbraio, dopo 9 mesi di trepidante attesa, è nato il piccolo Gabriele, il primo figlio della coppia formata da Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro.
Nei giorni passati abbiamo letto la bellissima lettera che la neo mamma ha pubblicato sui Instagram, rivolta a tutte le donne che si avvicinano con ansia e paura al momento del parto. Ha voluto tranquillizzarle raccontando la sua esperienza, che ha definito bellissima.
Nel pomeriggio di ieri, durante la puntata domenicale di Verissimo, ospite in studio c’era la neo nonna Eleonora Giorgi, che ha commentato così il lieto evento:
Sono sull’orlo delle lacrime da quattro giorni. Clizia si è rivelata essere quello che io avevo sentito e sperato. Paolo sembra che abbia partorito lui, e ha deciso il nome del bambino. Massimo Ciavarro è impazzito, ma è un orso buono. È venuto a Roma solo per lui. IO invece voglio condividere con tutti la mia gioia.
In collegamento anche Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia
In collegamento da casa loro, poi, sono intervenuti anche Clizia e Paolo. L’influencer e show girl ha deto:
Tutto è avvenuto in maniera naturale con Paolo. Sono incredula, in una dimensione fatata in questo momento. È bellissimo e sto scoprendo quasi il mondo con nuovi occhi. La vita va onorata, osannata e festeggiata. Ogni giorno.
Poi, Paolo, oltre ad esternare la sua naturale gioia, ha voluto anche raccontare la sua di ansia. E si è definito il più provato dei due:
Non dimenticherò mai la faccia di Clizia nel momento in cui sono entrato nella sala parto. Lei aveva in braccio nostro figlio, era solare, raggiante, bellissima. Era pronta per andare a cena fuori praticamente.
Quando invece ho visto Gabriele sono scoppiato in lacrime, non riuscivo a parlare. Lui non è proprio un angioletto. Le prime notti non sono state proprio semplicissime. E ogni volta che piange e che lo prendo in braccio io con la speranza di farlo smettere, poi alla fine piange il doppio.