Napoli, denunciato un uomo di 56 anni per abbandono di animali
Ha lasciato la sua cagnolina legata ad una stazione di servizio, i residenti hanno allarmato i Carabinieri: denunciato un uomo di 56 anni
Un uomo di 56 anni è stato denunciato per abbandono di animali a Napoli, precisamente a Pozzuoli.
Grazie all’allarme di alcuni residenti, gli agenti dei Carabinieri sono intervenuti in soccorso del povero animale.
Secondo le notizie riportate, il proprietario ha deciso di lasciarlo legato con una catena, nei pressi di una stazione di sevizio sulla strada statale 7 quater.
Fortunatamente, le condizioni del cane sono risultate buone ed è stato subito liberato.
Rintracciato l’uomo di 56 anni grazie alle telecamere
Le forze dell’ordine, per rintracciare il responsabile, hanno visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona.
Proprio grazie alle immagini, gli agenti sono riusciti a risalire all’uomo di 56 anni. Lo hanno denunciato per abbandono di animali.
Dopo la visita veterinaria, è risultato che si trattava di una femmina, tradita dalla persona che amava.
La cagnolina sta bene
Fortunatamente, è stata prima affidata all’Asl Napoli 2 Nord e in breve tempo è riuscita anche a trovare una famiglia disposta ad accoglierla, curarla ed amarla. Adesso potrà iniziare una nuova vita.
Questo salvataggio ci lascia una lezione molto importante, ovvero che non bisogna avere paura di denunciare le situazioni degli amici a quattro zampe, maltrattati, trascurati e abbandonati.
Se i cittadini non avessero informato gli agenti dei Carabinieri, quella cagnolina sarebbe rimasta legata alla catena, senza cibo e senza acqua e il suo destino sarebbe stato diverso.
L’abbandono di animali è un reato previsto dall’articolo 727 del codice penale:
Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.
Il proprietario della cucciola ora dovrà rispondere delle sue azioni. Quando si adotta un animale domestico, questo entra a far parte della famiglia. Bisogna curarlo ed amarlo e non abbandonarlo per strada, condannandolo a morte.