C’è Posta per te, la storia di mamma Carla: a causa delle violenze subite, ha lasciato il figlio piccolo dai nonni
C'è Posta per te, l'emozionante storia di mamma Carla: ha subito violenze e voleva chiedere perdono al figlio
Nella serata di sabato 5 marzo, durante la puntata di C’è Posta per te, Maria De Filippi ha raccontato la storia di mamma Carla e dei suoi due figli. La donna vittima di violenza domestica, ha deciso di fuggire dalla sua città e di lasciare il figlio piccolo dai nonni.
Una racconto davvero toccante, che ha emozionato tante persone. Alla fine però, dopo le diverse esitazioni, Marco ha deciso di riabbracciare la donna.
Carla ha chiesto aiuto a Maria De Filippi per poter avere di nuovo un bel rapporto con il figlio. La donna quando il ragazzo aveva solamente 12 anni, è stata costretta a lasciare la città di Pescara, dove vivevano.
Il piccolo aveva paura di questo trasferimento ed è per questo che ha scelto di rimanere con i nonni. La mamma ha portato con sé solo la figlia più grande, Rosa.
Marco però, nonostante il passare degli anni, non ha mai perdonato alla madre questa sua scelta. Lui ha detto che era giusto che andasse via visto ciò che era costretta a subire dal padre, ma non doveva abbandonarlo in quel modo.
Il ragazzo ha raccontato che lei lo ha accompagnato a fare gli allenamenti di calcio e poi è andata via, era dispiaciuto da questo suo comportamento e per diverso tempo non le ha risposto nemmeno al telefono.
Marco perdona mamma Carla, grazie a Maria De Filippi
La conduttrice per molto tempo ha cercato insieme alla compagna di fargli cambiare idea. Alla fine, anche la sorella maggiore Rosa ha deciso di prendere la parola. La ragazza ha detto:
Sai quanto abbiamo sofferto insieme, quanto è stata difficile la nostra infanzia, ma ci siamo sempre dati forza. Sei la mia vita, ma io voglio bene anche a mamma e vederla soffrire mi fa stare male. Cerchiamo di riconciliare la nostra famiglia, io non ce la faccio più.
Marco dopo più di 30 minuti, ha deciso di mettere un punto al passato e di riabbracciare la sua mamma. In tanti hanno battuto le mani a questa famiglia, perché emozionati dalla loro storia.