La storia di Bella e della sua famiglia, dopo essere scappati dalla guerra
Il rifugio che aveva accolto quella famiglia non permetteva, però, l'ingresso alla loro cucciola Bella: il gesto di questo volontario
Quella che vi raccontiamo oggi è una storia di speranza. Speranza che non muore mai, nemmeno quando ci si ritrova in mezzo a situazioni spiacevoli come quelle di una guerra in atto. I protagonisti sono una bellissima cagnolina di nome Bella, la sua famiglia e un volontario eccezionale di nome Aaron che ha fatto in modo che questa dolce famiglia non si dividesse.
Inutile dire quanta tristezza e disagi possa portare un conflitto come quello che vede coinvolte attualmente la Russia e l’Ucraina. A soffrire di più, ovviamente, sono le persone. I cittadini innocenti che si ritrovano in mezzo a situazioni davvero spiacevoli.
Ma in tutto questo, soffrono molto anche gli animali domestici. Moltissime famiglie ucraine in questi giorni stanno lasciando le loro case per trovare la loro salvezza. Si mettono in cammino verso i paesi vicini, con la speranza di trovare anche un alloggio.
Non tutti questi rifugi, però, sono disposti ad accogliere anche i cani delle famiglie sfollate. E questo porta le persone a doversi separare contro voglia dai loro amici a quattro zampe.
Questo era il destino che sembrava toccare anche alla famiglia di Bella, prima che un volontario eroe intervenisse in loro aiuto e in aiuto di tante famiglie come la loro.
Bella resta insieme alla sua famiglia
Aaron Jackson è un volontario della Planting Peace, che non appena ha saputo del conflitto in corso in Ucraina, ha deciso senza pensarci di partire per raggiungere il confine con la Polonia e aiutare come può queste povere persone.
Arrivato, si è reso conto del problema delle famiglie con animali domestici e, parlando con un rifugio locale, stava cercando una soluzione insieme al direttore.
Proprio in quel momento è arrivata questa famiglia, con una bellissima cocker spaniel. Parlando con il direttore, quelle persone hanno spiegato di essere degli sfollati e di voler lasciare la loro cucciola al suo rifugio, perché l’alloggio che avevano trovato non permetteva l’ingresso agli animali.
Scioccato e triste di quello che stava vedendo, Aaron ha preso in mano la situazione e in soli venti minuti ha trovato a quelle persone una casa che accogliesse anche la loro cagnetta.
Le lacrime di gioia della famiglia, raccontano alla perfezione la loro gratitudine nei confronti di colui che era appena diventato il loro eroe.
Anche Bella, scodinzolando, si è mostrata felicissima di poter restare con le persone che amava di più al mondo.