Madre di un soldato russo implora Putin in diretta tv
Trascinata via dalle forze dell'ordine la madre di un soldato russo implora Putin in diretta tv: "È solo un bambino, ridammi mio figlio"
Madre di un soldato russo implora Putin in diretta tv, ma viene trascinata via dalle forze dell’ordine. È il video che nelle ultime ore si è diffuso sul web, diventato il simbolo del dolore non solo delle famiglie ucraine, ma anche di quelle russe.
Tantissime le persone che continuano a scendere nelle piazze per protestare e chiedere che la guerra venga fermata. Tra queste, una mamma di un soldato russo si è mostrata in lacrime davanti alle telecamere di una tv americana, per implorare Putin di restituirle suo figlio.
Ferma la guerra e ridammi mio figlio. Guardatelo, è solo un bambino ed è lì a combattere, ma non si sa per cosa.
Con la voce tremante e le lacrime agli occhi, la donna è arrivata insieme ad altri manifestanti per protestare contro la guerra. E quando ha visto la telecamera di una televisione americana, si è avvicinata per implorare Putin. La donna ha raccontato che quasi tutti i soldati del reggimento del figlio sono morti, lui per fortuna è ancora vivo insieme ad altri 10 soldati.
Gli era stato detto che prima di essere inviato nell’invasione avrebbe finito il suo addestramento. Ma invece è stato inviato in Ucraina e per 10 lunghi giorni non è nemmeno riuscita a rintracciarlo. E ora vive ogni giorno con il terrore di ricevere la notizia della morte del suo giovane figlio.
La madre del soldato russo viene trascinata via
Mentre la donna si sfogava e implorava Putin davanti al mondo intero, sono arrivate le forze dell’ordine e l’hanno trascinata via. Una scena che ha lasciato lo stesso reporter senza parole.
Momento emotivo a Mosca all’inizio di questo mese quando una madre che ha preso parte a una protesta contro la guerra si è fermata per parlare @ABC Notizia’ @JamesAA Longman e ha chiesto la fine dello spargimento di sangue in Ucraina.
Le persone continuano a protestare contro la guerra, nonostante siano consapevoli di andare incontro agli arresti.