Decreto Energia: taglio accise sulla benzina di 25 centesimi
Nel Consiglio dei ministri approvato il nuovo Decreto Energia in cui è stato introdotta una riduzione dei carburanti fino alla fine di aprile
Nel Consiglio dei ministri si sono affrontate le problematiche relative agli elevati costi dell’energia e della benzina. Alla luce di questo è stato approvato il nuovo Decreto Energia il quale introduce una taglio delle accise sui carburanti di 25 centesimi.
Il governo di Mario Draghi continua a sostenere le famiglie e le imprese. Per questo motivo è arrivato il nuovo Decreto Energia. Si tratta di una misura elaborata per frenare e ridurre temporaneamente l’aumentare dei costi relativi ai carburanti.
Con il Decreto Energia il governo ha stabilito una riduzione temporanea delle accise sui carburanti. In particolare, la diminuzione dei costi pari a 25 centesimi riguarda le accise sulla benzina, sul gasolio e sul gpl fino alla fine di aprile. Tuttavia, in precedenza si era parlato di 8,5 centesimi.
Ad illustarare tutte le nuove misure per affronatare l’impatto economico della guerra in Ucraina sarà il presidente Mario Draghi insieme al ministro dell’Economia Franco, Cincolani e il sottosegretario Garofali.
Decreto Energia: le parole di Mariastella Gelmini
Anche Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le autonomie e capo di delegazione di Forza Italia, si è è espressa in merito alla vicenda. Queste sono state le sue parole:
Il governo continua a sostenere famiglie e imprese: con il decreto approvato questa sera impegniamo altri 4,5 miliardi di euro per contenere gli effetti della guerra in Ucraina sull’economia degli italiani.
Il taglio sulle accise dei carburanti ridurrà il prezzo della benzina di 0,25 euro al litro, e per gli autotrasportatori sconti anche su tariffe autostradali e altre agevolazioni; allarghiamo la platea delle famiglie che, grazie al bonus sociale, non avranno aumenti su luce e gas; le imprese potranno rateizzare fino a 24 mesi le bollette e le aziende energivore e gasivore avranno un credito d’imposta sulle maggiori spese per gas e elettricità. Proteggiamo la crescita del Paese e tuteliamo le famiglie più in difficoltà, pronti se servirà ad intervenire nuovamente.
“Le Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”: questa è la bozza del nuovo decreto il quale è costituito da 35 articoli. La prima parte è quella relativa alla riduzione dei prezzi di gasolio e benzina. La seconda parte fa riferimento ai sostegni delle imprese e la parte finale riguarda il Golden Power.