Anonymous hackera VKontakte, il Facebook russo: i messaggi inviati agli utenti
Anonymous invia messaggi ai russi contenenti informazioni sulla guerra in Ucraina, persino il numero totale dei morti e dei feriti
Stando agli ultimi aggiornamenti su ciò che sta accadendo sul il conflitto Russia-Ucraina, Anonymous avrebbe hackerato VKontakte, il quale è considerato il Facebook della Russia.
Dopo i numerosi attacchi fatti nei confronti della Russia, il gruppo di hacker e attivisti di Anonymous ha deciso di appropriarsi anche del Facebook della Russia. Si tratta di un social network chiamato VKontakte. Lo scopo del gruppo è stato quello di trasmettere agli utenti della piattaforma informazioni le quali rivelano cosa sta accadendo attualmente in Ucraina.
Si tratta di messaggi molto forti i quali contengono addirittura il numero totale di morti e di feriti che la guerra ha provocato fino ad ora. Questa è una delle tante informazioni:
L’esercito russo ha distrutto molte città pacifiche e infrastrutture civili. Decine di migliaia di persone sono rimaste feriti e più di 5.000, di cui 100 bambini, sono morte.
A queste parole ne sono seguite tante altre come per esempio:
Nessuno dei compiti stabiliti dall’esercito russo è stato adempiuto: centinaia di unità di equipaggiamento sono state distrutte, decine di migliaia di soldati sono stati feriti, 560 sono stati fatti prigionieri e più di 11 mila sono morti in Ucraina.
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A confermare tale notizia è stato lo stesso Anonymous attraverso il suo profilo Twitter “Anonymous Operations”. Fino al mese di ottobre dell’anno 2019, il social network VKontakte contava quasi 409 milioni di utenti iscritti.
Che cos’è il sito web 1920.in
Per porre rimedio alla censura stabilita da Mosca nei confronti delle informazioni sulla guerra, qualche giorno fa il famoso hacker ha creato il sito web 1920.in. Si tratta di una piattaforma che permette alle persone di inviare messaggi personalizzati su numeri di telefono appartenenti alla Russia:
Cari russi, i vostri media sono stati censurati. Il Cremlino sta mentendo.
Non è tutto. Secondo i ben informati, sarebbero stati violati anche i profili degli utenti di VKontakte dichiarando che chi è un sostenitore di Putin verrà scoperto e riceverà delle “sanzioni” severe.