Federico Martin Aramburu, ex stella del rugby, ucciso da tre malviventi armati
Federico Martin Aramburu si trovava in un pub, quando è intervenuto per sedare una rissa. Gesto che però gli è costato la vita
Il mondo dello sport e in particolare del rugby piangono la morte di Federico Martin Aramburu. L’ex atleta argentino è rimasto ucciso in una sparatoria in Francia, dopo che lo stesso era intervenuto per sedare una rissa scoppiata in un pub. Le indagini hanno portato già al riconoscimento di due dei tre responsabili dell’accaduto.
Dopo una carriera straordinaria nel rubgy, Federico Martin Aramburu aveva deciso di restare in Francia, iniziando in terra transalpina una fortunata carriera da imprenditore.
Gestiva una società che si occupa di organizzare viaggi per e dal Sudamerica e il 19 marzo scorso era impegnato proprio in un incontro di lavoro.
Lui e il suo socio Shaun Hegarty hanno accompagnato a pranzo alcuni illustri clienti, in un ristorante di Parigi. L’incontro era di conoscenza, prima di accompagnarli poi, il giorno successivo, a vedere l’incontro di Rugby tra Francia ed Inghilterra, valevole per il torneo delle Sei Nazioni.
Dopo il pasto, tutti insieme hanno raggiunto un pub della zona per bere qualcosa, ma durante la serata è successo qualcosa di strano.
Alcuni clienti del pub hanno aggredito verbalmente e fisicamente il gruppo di Aramburu. Stando alle prime indiscrezioni pare che la lite sia scattata per una sigaretta negata e per i conseguenti insulti anche a livello raziale.
L’intervento dei buttafuori del locale sembrava aver sedato la rissa, ma il peggio doveva ancora accadere.
Nel viaggio di ritorno verso casa, Federico Martin e il suo collega Shaun si sono fermati in un hotel per chiedere del ghiaccio, probabilmente per le ferite riportate nella rissa.
Le urla disperate di Federico Martin Aramburu
All’uscita di quell’hotel, una macchina guidata da una donna li ha affiancati e si è fermata. Dalla stessa sono poi scesi due uomini, che senza remore hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco, diversi dei quali hanno colpito proprio l’ex campione.
Le telecamere di videosorveglianza del posto hanno ripreso l’intera scena e anche Aramburu, steso a terra, che disperato pregava il suo socio di chiamare aiuto perché stava per morire. Morte che purtroppo è giunta pochi istanti dopo.
Immediato l’intervento dei soccorritori e della Polizia sul posto. Gli inquirenti hanno subito avviato una caccia per rintracciare i responsabili del brutale omicidio.
La donna alla guida della vettura è stata già arrestata, mentre colui che ha sparato è stato riconosciuto ed è tutt’ora ricercato dalle forze dell’ordine.