Putin ha il cancro alla tiroide? L’ipotesi dei giornalisti di Proekt
Ecco cosa avrebbero scoperto
Da tempo si ipotizza una malattia per il presidente russo, viste anche le recenti immagini in cui appare con il volto decisamente più gonfio rispetto a prima. Vladimir Putin ha il cancro alla tiroide? Questa è l’ipotesi emersa da un’indagine investigativa Proekt, un media russo indipendente specializzato in giornalismo investigativo.
Da tempo voci di corridoio sostengono che il presidente russo sia malato. Solo oggi, però, arriva quella che potrebbe essere una conferma, grazie a un’indagine investigativa di Proekt, noto anche come Agentstvo, media russo indipendente che si occupa di giornalismo investigativo.
Il giornale avrebbe trovato l’elenco dei medici che accompagnano il presidente in ogni suoi viaggio. Nessuna conferma ufficiale, ma pare che le fonti da loro citate siano decisamente attendibili:
Abbiamo promesso di svelarvi il segreto principale del Cremlino: la salute di Vladimir Putin. Proekt ha trovato l’elenco di medici che accompagnano il presidente nei suoi viaggi.
I medici che si prenderebbero cura di Putin, quando si diceva che avesse problemi alla schiena, sarebbero specialisti nel trattamento del cancro alla tiroide. Dal 2017 si sarebbero visti per 35 volte a Sochi.
Il sito del giornale indipendente spiega che il Cremlino ha sempre cercato di mantenere il massimo riserbo sulle condizioni del presidente russo, per non rovinare la sua immagine di “maschio Alfa, dedito allo sport e sano“.
Davvero Putin ha il cancro alla tiroide? Sarebbe una scoperta davvero incredibile
Su internet i giornalisti hanno trovato nomi dei medici e date del soggiorno in hotel dal 2016 al 2020 a Sochi:
Da questi risulta chiaro che i medici sono volati appositamente da Putin. Le date coincidono o con l’ora delle visite ufficiali del presidente a Sochi, o con i periodi delle sue misteriose sparizioni. Gli otorinolaringoiatri Shcheglov e Igor Esakov, così come il chirurgo Yevgeny Selivanov, sono i compagni più frequenti di Putin. Ad esempio, Shcheglov è volato da Putin a Sochi 59 volte in quattro anni ed è rimasto con lui per 282 giorni.