L’ultimo messaggio audio che Carol Maltesi ha mandato a sua madre
Prima di morire, Carol Maltesi ha detto a sua madre che sarebbe tornata da suo figlio dopo 2 settimane di impegni lavorativi
La mamma di Carol Maltesi, la ragazza uccisa da Davide Fontana, non riesce ancora a capacitarsi di quanto accaduto. Davanti alle telecamere de La vita in diretta, ha fatto ascoltare l’ultimo messaggio vocale che la sua amata figlia le ha mandato.
L’audio risale al 10 gennaio, dopo quella data Carol si è fatta sentire soltanto con sms scritti, ma l’autore di quelle risposte era il suo omicida.
Per due settimane sono molto impegnata per il lavoro. Quando poi passo a prendere **** (il figlio), passo.
Questa è stata l’ultima volta che la madre ha sentito la voce di sua figlia. Il successivo 24 gennaio, Carol le ha mandato un altro messaggio:
Mamma sono a Dubai per lavoro, mi trattano bene. Torno tra qualche giorno, poi vado direttamente a prendere il bambino.
Ma a scrivere il testo rassicurante era Davide Fontana, l’uomo con cui aveva una relazione. Quest’ultimo, dopo che la giovane gli aveva confessato di volersi ritrasferire vicino a suo figlio, ha deciso di ucciderla a colpi di martello sulla testa e poi con un taglio alla gola. Ha fatto a pezzi il suo corpo senza vita e lo ha conservato in un freezer comprato su Amazon per mesi e alla fine ha abbandonato i resti in dei sacchi neri in un dirupo a Borno.
Carol Maltesi si faceva chiamare Charlotte Angie
Carol Maltesi aveva deciso di lasciare il figlio con il padre e suo ex compagno e di dedicarsi alla sua carriera. Si faceva chiamare Charlotte Angie ed era un attrice di film a luci rosse. Tornava spesso da suo figlio, che amava con tutta se stessa e il fatto che non si era fatta sentire nemmeno il giorno del suo compleanno, aveva già destato qualche sospetto tra i suoi familiari.
La 26enne non aveva mai parlato con nessuno di questo Davide Fontana. Anche se tra madre e figlia c’era un rapporto molto stretto, spesso Carol cercava di non dare preoccupazione alla donna, perché sapeva che non stava molto bene.
“Micia”, era così che chiamava la sua amata bambina. Oggi non potrà più riabbracciarla e non hai idea di come dirà al suo nipotino che non rivedrà mai più la sua mamma, mentre lui continua a cercarla e a chiedere di lei.