Sasha è morto: ritrovato il corpo senza vita del bimbo di 4 anni scomparso in Ucraina
Con la nonna aveva cercato di fuggire dalla guerra
Il piccolo Sasha è morto. Proprio come la sua nonna, con la quale aveva cercato di scappare dalla guerra. A dare l’annuncio del ritrovamento del corpo senza vita del bimbo di 4 anni scomparso a metà marzo in Ucraina è stata la mamma, distrutta dal dolore. Tutti abbiamo sempre sperato che potesse essere una storia a lieto fine, ma così non è stato.
Anna Yahno, mamma di Sasha, che aveva chiesto a tutti di mobilitarsi per aiutare la sua famiglia a trovare il bimbo di 4 anni scomparso a metà marzo dall’Ucraina, ha dovuto dare la notizia della sua tragica e prematura morte.
Oggi abbiamo trovato il corpo di Sashenka. Ringrazio chi ha aiutato nella ricerca, ringrazio tutti per le preghiere e la fede, grazie per il sostegno. Sashenka, il nostro angioletto è già in cielo. Oggi la sua anima ha trovato pace.
Sasha è morto, come la sua nonna, che aveva cercato di portarlo in salvo. Si trovava nel distretto di Vyshhorod, nella regione di Kiev, quando i russi hanno iniziato a bombardare. Il corpo della donna era già stato trovato e si sperava che il piccolo fosse stato salvato da qualche volontario, qualche associazione.
L’appello per ritrovare Sasha aveva varcato i confini dell’Ucraina. Anche in Italia in molti si erano mobilitati, dopo il rilancio dell’Associazione Cittadini del Mondo Odv di Cagliari, con conferma del console onorario ucraino in Sardegna, Anthony Grande, in contatto con la mamma del piccolo.
Sasha è morto, riposa in pace piccolo angelo vittima di una guerra atroce
Alexander (Sasha) Zdanovich Yahno, questo il suo nome completo, aveva solo 4 anni. Era nato il 4 marzo del 2018 ed è morto a marzo 2022, a causa dei bombardamenti delle truppe russe nella sua Ucraina.
Il corpo senza vita della nonna era stato rivenuto poco dopo la fuga dalla regione di Kiev: non si avevano notizie da lui dal 10 marzo. Riposa in pace piccolo angelo.