Cadavere senza testa nel Po: potrebbe essere Andreea Alice, scomparsa nelle Marche dopo una festa
La ragazza di 27 anni è scomparsa a inizio marzo
Sul caso del cadavere senza testa ritrovato nel Po, grazie alla secca del fiume mai vista prima a causa di una terribile siccità, gli inquirenti indagano anche lontano dal luogo del ritrovamento. Arrivando nelle Marche, dove a inizio marzo una ragazza di nome Andreea è scomparsa dopo una festa.
La nuova pista degli inquirenti si sposta da Occhiobello, città in provincia di Rovigo, in Veneto, dove hanno ritrovato il corpo senza testa e mutilato nel fiume Po. E arriva fino in provincia di Ancona.
In queste ore è emerso il nome di Andreea Alice Rabciuc, ragazza di 27 anni sparita nel nulla l’11 marzo scorso. Dopo aver partecipato a una festa in un casolare a Maiolati Spontini di lei si sono perse le tracce.
Il cadavere era ancora in buono stato di conservazione, quindi si ipotizza che fosse in acqua da meno di un mese. Escludendo così i nomi di Isabella Noventa e Samira El Attar.
Le mani mutilate e l’assenza del capo potrebbero essere spiegati facilmente: Andreea aveva dei tatuaggi sulle mani e i capelli blu. L’avrebbero riconosciuta subito. Il cadavere aveva un vestito di paillettes facilmente riconoscibile: lei partecipava a una festa, forse indossava proprio un abito simile?
Cadavere senza testa nel Po: la vittima potrebbe essere Andreea?
La mamma della ragazza di origine rumene scomparsa l’11 marzo scorso aveva subito temuto il peggio. Anche la trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?” aveva trattato il suo caso.
Quello che si sa della sua scomparsa è che della ragazza non si sa più nulla dopo una festa. E che pare che stesse litigando con il fidanzato, che ha trattenuto il cellulare riportandolo poi la domenica successiva alla mamma, ritardando così la denuncia di scomparsa e l’avvio delle ricerche.