Angelo De Santis non ce l’ha fatta: è morto dopo 9 giorni di agonia
I dottori avevano sperato in un miracolo. Angelo De Santis, il giovane autista del 118 coinvolto in un incidente, non ce l'ha fatta
Angelo De Santis non ce l’ha fatta, dopo 9 giorni di agonia si è spento all’interno dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Aveva soltanto 28 anni ed era rimasto coinvolto in un incidente a bordo della sua macchina, dopo un turno di lavoro. Era un’autista del 118.
Quel tragico giorno, lo scorso 2 aprile, aveva appena finito il suo turno e stava tornando alla sua abitazione a Sonnino, dove viveva con la sua famiglia. Si è scontrato con un’altra macchina lungo la Frosinone-Mare.
Sul posto sono tempestivamente arrivati i suoi colleghi del 118, che si sono adoperati ad estrarlo dalle lamiere della sua C3. Purtroppo le sue condizioni sono apparse critiche sin da subito.
Se fino a quel momento aveva viaggiato ogni giorno sull’ambulanza, guidando il mezzo in soccorso degli altri pazienti, quel 2 aprile si è ritrovato a viaggiare su una barella. Per 9 giorni è stato ricoverato in ospedale, nel reparto di terapia intensiva e i medici hanno fatto il possibile per salvare la sua vita. Non ha mai ripreso conoscenza.
Poche ore fa è arrivata la tristissima notizia. Il giovane autista del 118 è morto. Lascia nel dolore la sua compagna incinta, una bambina piccola, i suoi familiari, i suoi colleghi e tutti coloro che lo conoscevano e lo amavano.
I dottori hanno sperato in un miracolo, nonostante la grave situazione. Aveva riportato un’emorragia cerebrale purtroppo inoperabile. Alla fine, hanno deciso di staccare i macchinari che lo tenevano in vita. Per il giovane non c’era più nulla da fare. È morto nel pomeriggio di ieri, lunedì 11 aprile.
L’intera comunità di Sonnino, in provincia di Latina, è sotto choc per la morte di Angelo De Santis. Nove lunghi giorni di agonia, durante i quali tutti hanno pregato e sperato per lui. Il 29enne lascia un vuoto incolmabile e tanto dolore nel cuore di chiunque lo conosceva.