UeD: la coppia è scoppiata dopo sole due settimane
La coppia si è già lasciata dopo solo due settimane. La dama svela dei retroscena
Una delle coppie da poco uscite dal programma UeD, purtroppo è già scoppiata. A quanto pare il loro rapporto è durato solo poche settimane. Il trono over e quello classico permettono la nascita di molte coppie.
C’è chi, al termine del percorso, riesce a trovare l’amore da fiaba, dando vita così a una convivenza e poi al matrimonio. Ma c’è anche qualche relazione che dura pochi mesi o addirittura poche settimane. La coppia in questione è durata veramente molto poco, solo due settimane.
La dama ha rilasciato un’intervista a PiùDonna, nella quale ha rivelato alcuni retroscena sulla brevissima relazione. Lei è Alessandra Chiarello, che aveva lasciato lo storico dating show insieme a Giancarlo Cellucci. La Dama ha rivelato ciò che è accaduto una volta fuori e lontani dalle telecamere.
Racconta che durante una cena avvenuta con un’altra coppia uscita del dating show (quella formata da Sabina e Claudio), il suo fidanzato l’avrebbe trattata molto male, scatenando una delle prime discussioni forti. Il primo di un susseguirsi di scontri.
Secondo la dama il cavaliere avrebbe preso ogni pretesto come scusa per allontanarsi. Anche al compleanno della figlia di lui, lei per via delle innumerevoli discussioni non è stata inclusa tra gli invitati. Di colpo tutto l’affiatamento che era nato nello studio di UeD è venuto a mancare, lasciando spazio solo a mille incomprensioni.
Inoltre la donna racconta che il suo cavaliere ha snocciolato una serie di scuse per non vederla. Il tutto sarebbe stato orchestrato a tavolino, secondo la dama, per farsi lasciare. Una separazione divenuta così praticamente inevitabile.
Alessandra pensa che abbia idealizzato un po’ troppo un uomo che poi in realtà si è rivelato il perfetto contrario. Ma nelle sue parole, è evidente la sofferenza, il rammarico e la forte delusione: “Dopo due settimane è finito tutto, l’ho vissuta solo telefonicamente. Non mi ha dato la possibilità di conoscerlo, lui non voleva”.