Robert Morse, apprezzatissimo attore statunitense, è morto a 90 anni
Protagonista di molti spettacoli teatrali, serie tv e film, la morte di Robert Morse lascia un grande vuoto nel mondo attoriale
Il mondo del cinema e della televisione statunitense e mondiale hanno da poche ore appreso la notizia della morte di Robert Morse, grande attore di film e serie tv di successo. A dare l’annuncio della sua dipartita ci ha pensato il figlio Charlie, attraverso un comunicato stampa ufficiale diramato la sera di mercoledì 20 aprile.
Giorni particolarmente difficili per gli appassionati del mondo della televisione, del cinema e del teatro mondiali.
La scorsa settimana, la Francia ha appreso la notizia della morte del grandissimo Michel Bouquet. L’attore e regista teatrale e cinematografico si è spento per sempre all’età di 97 anni nell’ospedale di Parigi in cui era ricoverato. Per lui migliaia di messaggi di cordoglio, compreso quello del Presidente Emmanuel Macron.
Poi nelle ultime ore si è diffusa anche la notizia della morte di Jacques Perrin, apprezzatissimo attore e produttore, sempre francese, ma che aveva un legame particolare anche con l’Italia. Nel 1988, infatti, aveva interpretato il ruolo di Salvatore nel film cult di Giuseppe Tornatore, Nuovo Cinema Paradiso. Avrebbe compiuto 80 anni nel prossimo luglio.
I successi di Robert Morse
In questo caso il lutto ha colpito in particolare gli Stati Uniti d’America. A lasciare questa Terra è toccato a Robert Morse.
Era diventato famoso negli anni ’60 grazie al suo ruolo del giovane imprenditore J. Pierre-Point Finch, nella commedia teatrale How to Succeed in Business Without Really Try (Come far carriera senza lavorare). Ruolo che ricoprì anche nella riedizione cinematografica dell’opera, uscita nelle sale nel 1967.
Sono diversi i ruoli che lo hanno reso famoso, negli anni successivi, sia sul piccolo schermo, che al cinema, che al teatro.
Uno degli ultimi lavori, che gli ha permesso di ricevere ben cinque nomination agli Emmy Awards, è quello svolto nella serie tv americana intitolata Mad Man.
La serie, dei primi anni 2000, raccontava in chiave anni ’60 lo strambo mondo delle agenzie pubblicitarie e lui vestiva i panni del fondatore dell’agenzia pubblicitaria Bertram Cooper.
Nel 2013 ha prestato la voce a Babbo Natale nella serie di cortometraggi animati Teen Titans Go. Mentre nel 2016 ha recitato in American Crime Story, vestendo i panni di Dominick Dunne.
Il prossimo 18 maggio avrebbe compiuto 90 anni.