Isola 2022, l’ex naufrago in miseria: “Cerco nell’immondizia oggetti da vendere”
Ex naufrago in miseria rivela le sue condizioni di vita precarie dopo la sua partecipazione a L’Isola dei Famosi 2010
Isola 2022 l’ex naufrago Davide Di Porto afferma di essere nella miseria dopo la sua partecipazione al reality firmato Mediaset. Quest’ultimo partecipò a L’Isola dei Famosi nell’edizione del 2010 quanto il programma veniva condotto ancora da Simona Ventura su Rai Due.
Di Porto nel corso degli ultimi giorni ha spiegato le condizioni inaspettate in cui vive ormai da diverso tempo. Il grandissimo successo ricevuto dopo la sua partecipazione al reality gli ha garantito nel corso dei primi mesi delle ospitate all’interno di vari programmi tv.
Non solo, l’ex naufrago ha preso parte a diversi film a luci rosse che purtroppo non gli hanno dato modo di emergere. Ora, ha distanza di tantissimi anni, Davide Di Porto ha confessato durante una lunga intervista al settimanale Nuovo, la sua condizione economica davvero precaria.
Quest’ultimo ha lasciato sorpresi tutti i lettori, affermando di vivere di stendi e di non riuscire ad arrivare a fine mese. L’ex naufrago de L’Isola dei Famosi ha così portato a galla la sua condizione difficile e il fallimento dei suoi vari lavori dal 2010 ad oggi.
Isola 2022 l’ex naufrago in miseria: “vivo di espedienti”
Davide Di Porto ha svelato alcuni retroscena della sua vita privata e le condizioni difficili in cui sta vivendo da diversi mesi. Quest’ultimo infatti, intervistato dal settimanale Nuovo, ha spiegato di non riuscire a trovare lavoro e di vivere vendendo oggetti presi dall’immondizia.
“Con il cinema a luci rosse ho smesso da tempo. E non mi vergogno di dirlo: oggi campo di espedienti e cerco nell’immondizia oggetti e cose da vendere. Però non rubo niente a nessuno” spiega l’ex naufrago.
Di Porto prosegue poi affermando: “Le televisioni hanno sdoganato in certi ambiti lavorativi come un semplice lavoro, ma porta alla disperazione se hai un minimo di sensibilità e di cuore. La gente mi ferma per strada e mi chiede perché, in mezzo a quella marmaglia di naufraghi sconosciuti che ci sono a L’Isola dei Famosi non ci sono anche io”.
“Chiamano i personaggi come I cugini di campagna e playboy scaduti come Antonio Zequila e non me? Questo è un caso lampante di… Di Porto fobia! (…) La tv mi ha gettato come un rifiuto dopo avermi sfruttato. I vertici hanno paura di me, ma io non temo loro. Ho tante cose ancora da raccontare e da fare, non mi arrendo e se il lavoro non c’è, me lo invento!” termina Davide Di Porto.