Ahmed Jouider, 15enne morto nel Brenta: il contenuto dei messaggi inviati all’ex fidanzata
Emersi nuovi elementi sulla morte del 15enne Ahmed Jouider: ecco cosa ha scritto alla sua ex fidanzata il giorno della tragedia
Continuano le indagini per la morte di Ahmed Jouider, il 15enne scomparso e poi trovato morto nel Brenta. Sono emersi circa una ventina di messaggi che quel giorno il ragazzo ha inviato alla sua ex ragazza, con la quale aveva mantenuto i rapporti.
La stessa ex ha dichiarato di aver deciso di mettere fine alla loro storia, perché negli ultimi tempi il giovane era cambiato. Amava uscire e divertirsi e trascurava la scuola.
Ahmed da qualche tempo era cambiato. Non studiava più e così l’ho lasciato. Il suo unico pensiero era quello di uscire a divertirsi. Non era più come lo avevo conosciuto.
Gli ultimi messaggi di Ahmed Jouider
Il giorno della scomparsa, prima di allontanarsi da casa in sella alla sua bici, Ahmed Jouider ha scritto diversi messaggi alla sua coetanea. Messaggi in cui ha parlato di avere paura di morire, di regolamento di conti, di persone pericolose. Di seguito, alcune delle frasi rese note:
Tornerò morto o mi faranno molto male.
Mi minacciano, ho paura.
Devo uscire ho delle questioni in sospeso con alcune persone penso che morirò o se non muoio avrò delle ferite gravi, ma penso che morirò…Volevo dirti che ti amo ma tanto tu non capisci secondo me, non voglio essere sdolcinato ma ormai non mi importa più, ti dico solo questo non ti dico altro…
Il cellulare del 15enne è stato trovato dalle forze dell’ordine vicino al ponte pedonale. Secondo gli inquirenti, il dispositivo è stato spento il giorno della scomparsa e non è stato più riacceso. L’ultimo sms inviato risulta alle 22:50 di quello stesso giorno.
Gli agenti hanno constatato che il 15enne ha cancellato la maggior parte dei messaggi e dei documenti sullo smartphone. Quest’ultimo è stato anche danneggiato dalla pioggia.
Ci sono molti punti oscuri che le forze dell’ordine stanno cercando di chiarire. Ahmed è stato costretto a suicidarsi? Sul suo corpo senza vita non sono stati evidenziati segni di violenza. È stato lui a cancellare i messaggi? Chi sono le persone di cui aveva paura? Le indagini continuano senza sosta.