Sanluri, i primi risultati dell’autopsia di Samuele Ciccu: il bimbo colpito da un malore dopo il bagnetto
Sanluri, i primi risultati dell'autopsia eseguita sul corpo del piccolo Samuele Ciccu, il bimbo deceduto per un malore dopo il bagnetto
È stata eseguita nei giorni scorsi l’autopsia sul corpo del piccolo Samuele Ciccu, il bimbo di 6 anni deceduto a causa di un malore dopo il bagnetto. Gli inquirenti hanno deciso di disporre l’esame per fugare tutti i dubbi e dai primi risultati, proprio come ipotizzavano, il tutto è accaduto per un drammatico incidente.
L’intera comunità ora sta cercando di mostrare vicinanza ed affetto ai due genitori, colpiti dall’improvvisa e straziante perdita. Anche l’amministrazione comunale, ci ha tenuto a mostrare alla mamma e al papà il proprio cordoglio.
La tragedia di questa bambino di appena 6 anni, è avvenuta nella notte tra martedì 3 e mercoledì 4 maggio. Precisamente nell’abitazione in cui vivevano a Sanluri, in provincia di Cagliari.
Il piccolo sin dalla nascita soffriva di alcune patologie psicomotorie. In quell’occasione la mamma gli stava facendo il bagnetto, ma mentre era in acqua si è resa conto che non stava bene.
Ha allertato in fretta i sanitari, che vista la gravità dell’accaduto, sono arrivati sul posto in pochi minuti. Samuele però era in arresto cardiocircolatorio ed infatti, i loro tentativi di rianimazione non hanno portato a nulla di concreto. Hanno potuto solo constatare il suo decesso.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che coordinati dalla Procura, hanno deciso di disporre l’autopsia sul corpo.
Cosa è emerso dall’autopsia effettuata sul corpo del piccolo Samuele Ciccu
Sin da subito hanno pensato che il tutto fosse avvenuto per un drammatico incidente e l’esame ha dato loro ulteriori conferme.
Il dottor Roberto Demontis ha eseguito l’autopsia al Policlinico di Monserrato. Dall’esame è emerso che purtroppo il piccolo è deceduto per un’edema celebrare. Questo è compatibile con una caduta o in ogni caso legato alle convulsioni.
Di conseguenza è stata esclusa l’ipotesi dell’annegamento. Infatti il tutto pare abbia confermato anche la versione della madre, che ha allertato in fretta i sanitari quando si è resa conto che il figlio stava male. Purtroppo soffriva di crisi epilettiche e in quell’occasione ha sbattuto violentemente la testa.