Omicidio Laura Ziliani, Mirto Milani confessa: “Le abbiamo dato i farmaci e poi…”
Dopo un anno di silenzio, Mirto Milani ha confessato l'omicidio di Laura Ziliani. L'ex vigilessa è stata drogata e poi strozzata
L’omicidio di Laura Ziliani risale allo scorso 8 maggio 2021. Mirto Milani, dopo un anno di silenzio, ha confessato l’omicidio e rivelato tutti i raccapriccianti dettagli.
L’ex vigilessa di Temù è stata uccisa e ritrovata due mesi dopo sulle rive del fiume. Il successivo 24 settembre, dopo le indagini delle forze dell’ordine, sono finiti in manette Mirto Milani e le due figlie della vittima, Paola e Silvia Zani. Tutti e tre, accusati di omicidio, per un anno si sono chiusi nel silenzio.
Dopo tutti gli esami, gli inquirenti hanno scoperto che Laura Ziliani è stata drogata con una tisana e poi soffocata. Ma chi dei tre aveva commesso il terribile omicidio? Questo l’interrogativo senza una risposta, fino a pochi giorni fa, quando Mirto Milani ha confessato. Quest’ultimo era il fidanzato della figlia maggiore della vittima e l’amate della minore.
Le abbiano dato i farmaci, poi le abbiano messo un sacchetto in testa e lo abbiamo chiuso. Laura non moriva e io e Silvia le abbiano stretto le mani al collo.
Ci avevano già provato il 16 aprile precedente, senza riuscire nell’intento. I tre sono ora accusati di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Secondo gli inquirenti, era proprio Mirto Milani a manipolare le due sorelle e a dire loro cosa fare per depistare le autorità. L’uomo aveva anche cercato online le informazioni per commettere il “delitto perfetto”.
Tutti e tre erano sentimentalmente legati. Mirto e Silvia erano fidanzati, mentre Mirto e Paola avevano una relazione segreta. Erano amanti e per nascondere questa cosa, di cui si vergognavano, hanno ripulito gli smartphone prima di consegnarli agli agenti. Invece tutti sapevano di quella relazione malata, compresa la sorella Silvia.
Perché i tre hanno ucciso Laura Ziliani? Secondo le indagini, Mirto Milani voleva prendere il controllo dell’eredità delle due sorelle, più volte si era intromesso nelle discussioni tra madre e figlie.