Dramma a Prato, bambina di 2 anni sfugge al controllo dei genitori durante il matrimonio e cade in piscina
Dramma a Prato, durante il matrimonio una bambina di 2 anni è caduta in piscina: salvata da una cameriera e un'invitata
Un episodio che si sarebbe potuto concludere in tragedia, è quello avvenuto nel pomeriggio di sabato 28 maggio. Una bambina di appena 2 anni durante un matrimonio è sfuggita al controllo dei suoi genitori ed è caduta in piscina. Un’invitata ed una cameriera l’hanno salvata con un massaggio cardiaco.
La piccola ora si trova ricoverata in ospedale per tutti i controlli del caso, ma nonostante la gravità di quanto accaduto, non risulta essere in pericolo di vita.
In base alle informazioni rese note da il quotidiano locale La Nazione, il dramma è avvenuto poco dopo le 16 di sabato 28 maggio. Precisamente nel parco di Villa Gonfienti, a Prato.
La famiglia era in quel posto perché invitata ad un matrimonio. Per tutti loro doveva essere una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza.
Tuttavia, all’improvviso la bimba è riuscita ad allontanarsi dai genitori. Il primo a lanciare l’allarme è stato proprio il padre, che ha iniziato a girare per tutta la proprietà con la speranza di ritrovarla.
È proprio quando è arrivato in piscina che ha fatto la terribile scoperta. La piccola era caduta in acqua ed era già priva di sensi. L’ha tirata subito fuori, ma era in arresto cardiaco. Un’invitata ed una cameriera si sono presto fatte avanti per praticarle il massaggio cardiaco.
Le condizioni della bambina di 2 anni caduta in piscina
Gli invitati, nel frattempo, hanno lanciato tempestivamente l’allarme ai sanitari. All’arrivo dell’ambulanza nella villa, la bambina era sveglia e stava piangendo.
Vista la gravità delle sue condizioni, l’hanno trasportata d’urgenza al Meyer di Firenze. Al momento si trova ancora ricoverata nella struttura ospedaliera, nel reparto di rianimazione, ma solo in via precauzionale.
Per ora hanno scelto di tenere la sua prognosi riservata. I dottori dagli esami vogliono capire se in quei secondi in cui è rimasta sott’acqua, abbia riportato dei danni. Nonostante tutto non risulta essere in pericolo di vita.