Bimbo di 3 anni cade dalle scale, si taglia alla gola e muore dissanguato
Tragedia in Toscana, dove un bimbo di 3 anni tedesco in vacanza è morto dissanguato, dopo essersi ferito alla gola con un vaso di vetro
Un giorno di relax, di vacanza, che si è trasformato in una tragedia senza fine per una famiglia tedesca in vacanza in Italia. Erano le prime ore del pomeriggio di ieri, quando il bimbo di 3 anni della coppia tedesca è uscito dalla camera di nascosto per giocare. Mentre scendeva le scale dell’agriturismo, il piccolo è inciampato e si è ferito con un vetro alla gola, morendo dissanguato poco dopo.
Tutti hanno ancora nel cuore il dolore per quanto accaduto a L’Aquila qualche giorno fa. Un’auto parcheggiata in discesa, fuori da un asilo nido, si è sfrenata ed è piombata dritta nel cortile della scuola dell’infanzia, travolgendo 6 bambini che giocavano in giardino.
Per il piccolo Tommaso, il più sfortunato, purtroppo non c’è stato nulla da fare. La donna proprietaria dell’auto è ora indagata per omicidio stradale.
Diverse le circostanze, ma lo stesso tragico destino è toccato ad un bimbo di soli 3 anni, tedesco, che si trovava in Italia per trascorrere qualche giorno di vacanza con la sua mamma ed il suo papà.
La famiglia alloggiava in un agriturismo di Peccioli, in provincia di Pisa, e dopo pranzo si stava godendo qualche momento di relax in camera. Il piccolo, voglioso probabilmente di andare a giocare, è uscito di nascosto dalla camera e stava raggiungendo il cortile della casa scendendo le scale.
Purtroppo il bambino è inciampato ed è caduto proprio sulle scale, finendo a sbattere contro un oggetto di vetro, probabilmente un vaso, posto su uno dei gradini.
L’oggetto si è rotto ed ha tagliato il piccolo proprio sotto al mento, ferendolo mortalmente.
Inutili i tentativi di salvataggio del bimbo di 3 anni
I primi ad accorgersi di quanto successo sono stati i genitori del bambino, che lo hanno sentito lamentarsi. I due hanno chiamato i soccorsi che sono giunti sul posto tempestivamente.
Purtroppo, nonostante i numerosi e faticosi tentativi di rianimarlo, anche attraverso delle trasfusioni di sangue, il bambino non ce l’ha fatta ed è morto dissanguato.
La struttura alberghiera è stata posta sotto sequestro ed ora gli inquirenti hanno aperto un’indagine per fare maggiore chiarezza possibile sull’accaduto e stabilire a chi si debbano attribuire le responsabilità.