Bambino di un anno e mezzo cade in una vasca di liquami: è morto
Portomaggiore, era in visita a casa dei nonni con i suoi genitori: bambino di un anno e mezzo cade in una vasca di liquami
Lo spiacevole episodio è accaduto a Portomaggiore, in provincia di Ferrara. Un bambino di un anno e mezzo è caduto in una vasca di liquami ed è stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Cona. Purtroppo non ce l’ha fatta.
Secondo le notizie riportate, il piccolo si trovava in una zona agricola, in visita dai nonni, insieme ai suoi genitori. In un momento di distrazione di quest’ultimi, è riuscito ad allontanarsi ed è accidentalmente caduto nella vasca di liquami.
La sua mamma si sarebbe tempestivamente accorta di quanto stava succedendo e si sarebbe gettata nella vasca per portarlo in salvo. L’intera famiglia è attualmente sotto choc. Sul posto sono intervenuti gli agenti dei Carabinieri e i soccorritori del 118.
Il bambino di un anno e mezzo è stato rianimato sul luogo dell’incidente e poi trasportato con immediata urgenza in ospedale, dove è stato ricoverato in gravi condizioni. Ha lottato per la sua vita, poco fa è arrivata la triste notizia del suo decesso.
Sembrerebbe che il minore stesse camminando sulla cisterna, quando il coperchio avrebbe ceduto, facendolo precipitare nei liquami.
Gli agenti delle forze dell’ordine hanno aperto le indagini e stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. Vogliono ascoltare le testimonianze di nonni e genitori e capire cosa sia esattamente accaduto al piccolo.
La notizia ha sconvolto l’intera comunità. Tantissime le persone che stanno mostrando vicinanza alla famiglia.
Una vicenda simile è accaduta pochi giorni fa a Lucca, dove un ragazzo di 15 anni è rimasto folgorato dal cancello elettrico. La sua mamma, testimone della drammatica scena, è subito intervenuta tirandolo per la maglietta. Grazie al suo gesto è riuscita a staccarlo e ad intervenire con le prime manovre di rianimazione, in attesa del 118. Il ragazzo è attualmente ricoverato in coma indotto.
Era andato con la famiglia a casa dei nonni, il cancello si era bloccato a metà e così il ragazzo aveva pensato di scendere e spingerlo manualmente, non immaginando cosa sarebbe accaduto. Anche su questa vicenda sono in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine.