Mario Domenico morto a 20 mesi: ai funerali i genitori non ci sono
Nessuno ha detto loro che il bimbo era morto
Al funerale di Mario Domenico, morto a soli 20 mesi, non c’erano i suoi genitori. La mamma e il papà sono stati ritenuti inadatti a prendersi cura del piccolo, gravemente malato. E quando il suo cuore ha smesso di battere nessuno ha avvisato la coppia che Mario Domenico era diventato un bellissimo angelo, volato in paradiso troppo presto.
Il bambino di Asti è nato con una grave malattia. Purtroppo Mario Domenico, un paio di settimane fa, a soli 20 mesi di vita, è morto. I Servizi sociali del Comune di Asti, nel frattempo, avevano stabilito che i genitori biologici erano inadatti a prendersi cura di lui, avviando le pratiche per l’adozione.
Mario Domenico aveva vissuto per qualche tempo con una famiglia affidataria. Poi il trasferimento in una struttura specializzata, dove i medici hanno tentato di salvargli la vita. Fino a poco tempo fa i genitori naturali potevano vederlo ogni 15 giorni, ma poi gli assistenti sociali hanno disposto la revoca delle visite.
Alla sua morte, i Servizi sociali gli hanno organizzato il funerale, disponendo la sepoltura dentro un loculo nel cimitero di Asti. Ma nel frattempo nessuno ha pensato di avvisare i genitori naturali, che non sapevano che il loro bambino non era più qui.
Avevano perso l’affidamento del bambino di 20 mesi, ma il papà e la mamma di Mario Domenico forse avrebbero dovuto ricevere notizia della morte del figlio. Lo hanno saputo una settimana dopo il funerale. E in modo assolutamente non ufficiale.
Mario Domenico morto a 20 mesi, le parole dell’avvocato che assiste il papà
Claudia Malabaila, avvocato che assiste il papà del bambino di 20 mesi morto ad Asti, spiega:
È una storia nata male e finita male. Non ci sono state violazioni giuridiche da parte del Comune di Asti e del tribunale per i minorenni di Torino ma sul lato umano si poteva fare diversamente.