Elena Del Pozzo uccisa dalla mamma: il legale chiederà la perizia psichiatrica
Il legale di Martina Patti, la mamma di Elena Del Pozzo, ha intenzione di richiedere la perizia psichiatrica per la sua assistita
L’avvocato di Martina Patti, la mamma di Elena Del Pozzo accusata di aver ucciso e nascosto il corpo della figlia, chiederà per la donna la perizia psichiatrica. Questa notizia è venuta fuori ieri sera, dopo che il legale ha fatto un breve colloquio con alcuni giornalisti.
La situazione della giovane 23enne non è affatto semplice. Inizialmente lei ha raccontato che tre uomini armati ed incappucciati avevano rapito la piccola, all’uscita dell’asilo.
Gli agenti però, sin da subito hanno notato delle incongruenze nel suo racconto. Infatti quando l’hanno messa davanti all’evidenza ed hanno disposto una perquisizione nella sua abitazione, Martina Patti è crollata.
Al padre ha detto che li avrebbe condotti sul posto in cui aveva nascosto il corpo della figlia, ormai morta. Elena Del Pozzo purtroppo è deceduta per diverse ferite di arma da taglio, che la madre le ha inferto con un coltello da cucina.
Martina Patti ha confessato tutto solo il giorno dopo la denuncia del rapimento. Però, il movente non è ancora chiaro. Gli inquirenti ipotizzano che fosse gelosa della nuova compagna del marito e che non poteva accettare che la piccola potesse affezionarsi a lei.
Il suo legale Gabriele Celesti è riuscito ad incontrare la sua assistita. Infatti in una breve intervista con l’agenzia di stampa Agi, ha rivelato quali sono le sue condizioni.
Le parole del legale sull’omicidio di Elena Del Pozzo
È stato un interrogatorio drammatico. La mia assistita era distrutta, ha fatto qualcosa che neppure lei pensava di poter fare. È stato come se qualcuno si fosse impadronito di lei.
Lo stesso legale proprio per queste motivazioni che ha già spiegato, ha intenzione di richiedere la perizia psichiatrica.
Martina Patti è adesso accusata di omicidio e occultamento di cadavere della figlia. Non è ancora chiaro se le verrà messa anche la premeditazione, poiché molto probabilmente aveva già pensato cosa doveva fare alla sua bimba una volta rientrate a casa, mentre erano da sole.