Il commovente gesto della maestra e dei bambini per salutare la piccola Elena Del Pozzo
Il commovente addio dei compagni di classe per la piccola Elena Del Pozzo, la bimba uccisa da sua madre
In alcune immagini rese note sui social, una maestra insieme ad una classe di bambini, ha voluto salutare per sempre la piccola Elena Del Pozzo. Con lei c’erano i suoi stessi compagni, che l’hanno vista andare via con sua madre, senza sapere che non l’avrebbero più rivista.
In tanti sono ancora sconvolti da ciò che ha vissuto questa bimba, che avrebbe dovuto compiere 5 anni a luglio. Pensare che quella donna che l’ha messa al mondo, l’ha uccisa è straziante.
Tutta la classe era nel cortile dell’asilo e la maestra ha dato ad ogni bimbo un palloncino. Alla fine, per spiegare ciò che è accaduto ad Elena, ha detto:
C’è una bimba che adesso è diventata un angioletto, si è sentita male ed è volata in cielo, ora ci guarda dal cielo, e siccome è contenta di voi che siete stati molto bravi le vogliamo regalare questi palloncini e le mandiamo anche un cuoricino? Poi la salutiamo tutti insieme.
Questa bimba di chiama Elena, io ho scritto: ‘Ciao Elena’ e poi scriviamo: ‘Tutti i bambina della seconda A’, che siete voi.
Alla fine di questa spiegazione dell’insegnante, i piccoli hanno lasciato volare in aria dei palloncini bianchi e tra questi c’era anche un cuore rosa.
Il drammatico decesso della piccola Elena Del Pozzo
La tragedia di questa piccola di soli 4 anni è avvenuta lo scorso lunedì 13 giugno. La madre Martina Patti, è andata a prenderla all’asilo come tutti gli altri giorni. Tuttavia, una volta portata a casa, ha deciso di compiere un gesto straziante.
Quella stessa donna che l’ha messa al mondo, ha deciso di ucciderla in preda ad una furia omicida. Alla fine ha chiuso il corpo in cinque sacchi neri e l’ha semi sepolta in un campo vicino la casa.
Martina Patti in un primo momento ha finto un rapimento. Solo diverse ore dopo ha deciso di confessare tutto. Il movente sembra essere ancora avvolta nel mistero, ma per gli inquirenti l’omicidio è avvenuto per gelosia nei confronti del rapporto che la piccola aveva con il papà.